Crolla vecchia stazione Torino, era rifugio per senzatetto

(ANSA) - ROMA, 15 GIU - Una grossa parte del tetto della vecchia stazione ferroviaria di Porta Susa, a Torino, abbandonata da tempo. è crollata questa mattina. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia. Al momento non si hanno notizie di persone coinvolte nel crollo ma in azione ci sono anche le unità cinofile per appurarlo. L' ex stazione era infatti diventata rifugio di alcuni senza fissa dimora. (ANSA).



Gallerie

Ammazzato di botte: sulla 'sua' panchina fiori e biglietti

(ANSA) - ROMA, 20 GIU - Frederich, l'uomo senza tetto morto ieri per le percosse ricevute a Pomigliano d'Arco, era amato dai residenti della zona, che da stamani stanno lasciando fiori, qualche cero e biglietti sulla panchina antistante il supermercato dove chiedeva l'elemosina. "Sei libero da tutto - scrive un cittadino - vola felice con gli angeli". E davanti al supermercato, molti si fermano per raccontare di quanto fosse dolce e gentile con tutti. "Aveva il vizio di bere - racconta una donna - ma non faceva male a nessuno. Ricordava i nomi, e augurava a tutti una buona giornata, che gli dessero qualcosa o meno". Anche i dipendenti del supermercato conoscevano Frederich: "Stava sempre con noi - spiegano - mangiava qualcosa, ci chiamava amici, my friend, ci mancherà". Qualche residente racconta che l'uomo era solito augurare "buona scuola" ai bambini della zona che lo incrociavano. "Non è possibile arrivare a tanto - afferma una donna - come si può essere così cattivi. Picchiare senza un motivo una persona così gentile. Ci vergogniamo, che il Signore ci perdoni". (ANSA).

Scontri con Israele in Cisgiordania, 3 i palestinesi uccisi

(ANSA) - TEL AVIV, 19 GIU - E' salito a tre il numero dei palestinesi morti dopo essere stati feriti questa mattina in violenti scontri con l'esercito israeliano nel campo profughi di Jenin in Cisgiordania. Lo ha confermato il ministero della Sanità locale citato dalla Wafa che ha identificato i morti in Khaled Azzam Darwish (21 anni), Ahmed Yusef Saqr (15) e Qassam Faisal Abu Sariya (29). Secondo la stessa fonte il bilancio dei feriti è salito a 29, di cui almeno sei giudicati gravi. (ANSA).

Ambasciatrice italiana a cerimonia per l'appello de Gaulle

(ANSA) - PARIGI, 18 GIU - L'Ambasciatrice d'Italia a Parigi Emanuela D'Alessandro ha partecipato oggi alla cerimonia di commemorazione dell'83/o anniversario dell'appello alla Resistenza del generale de Gaulle del 18 giugno 1940, presieduta da Emmanuel Macron. Alla cerimonia, che si è svolta in mattinata al Mont Valérien, vicino a Parigi, erano presenti fra gli altri la prima ministra Elisabeth Borne, il ministro della Difesa Sébastien Lecornu, la ministra dell'Europa e degli Esteri Catherine Colonna. In occasione della cerimonia è stata annunciata l'entrata nel Pantheon di Missak Manouchian, partigiano di origine armena che creò la formazione nota come "gruppo Manouchian". La fortezza di Mont-Valérien dal 1941 al 1944 fu uno dei principali luoghi di esecuzione per fucilazione dell'Ile-de-France durante l'occupazione tedesca. Il 18 giugno 1960 Charles de Gaulle vi inaugurò il "Memoriale della Francia combattente". Oltre mille combattenti della resistenza e ostaggi furono uccisi in questo luogo dalle truppe naziste. Tra questi anche moltissimi stranieri, anche italiani. Lo scorso 22 novembre, in occasione della sua visita a Parigi, il ministro della Giustizia Carlo Nordio aveva visitato, prima delegazione istituzionale italiana a farlo, il sito del Mont Valérien per rendere omaggio ai martiri della Resistenza francese uccisi nella Seconda guerra mondiale. In quell'occasione, i nomi dei caduti italiani erano stati letti accanto al sacrario, dove il ministro aveva deposto un cuscino di fiori e aveva infine firmato il libro d'oro istituito da de Gaulle e firmato, al termine della cerimonia di oggi, anche dal presidente Macron. (ANSA).

Bimba scomparsa: maxi ispezione carabinieri in ex hotel

(ANSA) - FIRENZE, 18 GIU - E' da poco partita la nuova grande ispezione da parte dei carabinieri all'interno dell'ex hotel Astor di Firenze, sgomberato ieri, nell'ambito delle ricerche della piccola Kataleya, la bambina peruviana di 5 anni scomparsa dal 10 giugno che abitava con la famiglia nello stabile occupato. E' prevista anche l'ispezione da parte di tecnici del Gruppo d'intervento speciale (Gis) dei carabinieri. Sul posto anche il pm Christine von Borries che sta coordinando l'ispezione dei carabinieri all'interno dell'ex hotel Astor. Alle ricerche partecipano anche un team dei Gis, composto da quattro tecnici, e un altro del Ros che utilizzano apparecchiature ad alta tecnologia, anche adatte a individuare intercapedini o cavità nelle mura. Impegnati anche 8 carabinieri del Sis, fra il sopralluogo e le analisi di laboratorio. Don Roberto Turco, parroco della parrocchia del Preziosissimo Sangue che dista pochi metri dallo stabile occupato, ha annunciato nell'omelia una preghiera per il ritrovamento della piccola Kata. (ANSA).

Bimba scomparsa: maxi ispezione carabinieri in ex hotel

Oggi nuova grande ispezione da parte dei carabinieri all'interno dell'ex hotel Astor di Firenze, sgomberato ieri, nell'ambito delle ricerche della piccola Kataleya, la bambina peruviana di 5 anni scomparsa dal 10 giugno che abitava con la famiglia nello stabile occupato. Si prosegue domani. Alle ricerche partecipano anche un team dei Gis, composto da quattro tecnici, e un altro del Ros che utilizzano apparecchiature ad alta tecnologia, anche adatte a individuare intercapedini o cavità nelle mura. Impegnati anche 8 carabinieri del Sis

M5s: Conte, questa è la piazza della maggioranza del Paese

(ANSA) - ROMA, 17 GIU - "Una piazza così affollata va al di là delle aspettative. Oggi è una giornata di sole, di caldo. La gente poteva andare al mare e invece viene qui a manifestare tutto il disagio sociale che il Movimento non vuole ascoltare. Questa non è la piazza del Movimento 5 Stelle, ma è la piazza della maggioranza del Paese che vede che il governo non ha soluzioni ma guarda solo ad alcuni interessi dei soliti ricchi e potenti". Lo dichiara il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte nel corso del corteo a Roma. (ANSA).

Bimba scomparsa, via allo sgombero del palazzo occupato

(ANSA) - FIRENZE, 17 GIU - E' in atto lo sgombero dell'ex hotel Astor, lo stabile occupato in via Maragliano a Firenze da dove sabato scorso è scomparsa la piccola Kata, la bambina peruviana di 5 anni che nel palazzo abita con la famiglia. Sul posto numerose le forze dell'ordine tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e municipale. Il tratto della strada dove si affaccia l'ex hotel e la strada laterale, via Boccherini sono bloccate al traffico. Il palazzo era stato occupato nel settembre scorso, vi abitano per lo più famiglie di origine peruviana e romena. (ANSA).

Putin riceve il presidente degli Emirati a San Pietroburgo

(ANSA) - ROMA, 16 GIU - Il presidente russo Vladimir Putin ha ricevuto oggi a San Pietroburgo il suo omologo degli Emirati arabi uniti, Mohammed bin Zayed al Nahyan, ringraziandolo tra l'altro per avere favorito gli scambi di prigionieri nel conflitto in Ucraina. Da parte sua il presidente degli Emirati si è detto pronto a cercare di facilitare una soluzione di pace. Lo riferiscono le agenzie russe. L'incontro si è svolto a margine del Forum economico internazionale di San Pietroburgo. (ANSA).









Ambiente&Percorsi

LA RASSEGNA

Giornate del turismo montano, al Muse il primo incontro

Oggi, mercoledì 12 novembre, si sono aperti i lavori della nuova edizione della Bitm - Giornate del turismo montano, in programma fino a venerdì, al Muse - ma oggi pomeriggio anche a Rovereto - con un ricco calendario di incontri, studi e testimonianze dedicati al tema “Turismo e ospitalità: raccontare l’identità dei territori di montagna”. Tre giorni per esplorare come narrazione, sostenibilità e innovazione possano diventare strumenti concreti per valorizzare le destinazioni montane e costruire un turismo sempre più autentico e partecipato. In queste immagini di Claudio Libera, alcuni momenti dell'evento di apertura - QUI L'ARTICOLO

ambiente

Il cambiamento climatico colpisce anche velivoli e aeroporti: ecco come

Le tempeste sempre più intense dovute al riscaldamento globale provocano turbolenze maggiori e, di conseguenza, costi sempre più elevati a causa delle manovre fatte per evitarle, delle interruzioni dei servizi e della manutenzione richiesta. Lo evidenzia lo studio svolto dal gruppo di ricerca internazionale guidato dal Laboratorio di meteorologia dinamica dell’Istituto francese Pierre Simon Laplace

turismo

La generazione Alpha farà vacanze innovative: ecco i viaggiatori del futuro

Uno studio recente evidenzia un cambiamento significativo delle tendenze per i figli dei Millennials, oggi adolescenti e nativi digitali: il viaggio fisico per loro è una necessità essenziale, un mezzo per evadere dalla routine quotidiana dei social. Ecco i cinque scenari prospettati, nei quali avranno un ruolo nuove piattaforme di prenotazione in tempo reale e gli assistenti virtuali con intelligenza artificiale



Primo piano

Podcast

Le Voci delle Dolomiti: alla scoperta della cultura ladina/7

Le zone di montagna sono sempre state uno degli indicatori più sensibili del cambiamento del clima e della salute del pianeta. L’aumento delle temperature e il consumo di risorse naturali sono molto più evidenti e tangibili. Sono inoltre molteplici i fattori che impattano sul paesaggio e l'economia delle comunità montane e che segneranno il destino delle prossime generazioni.
Riccardo Insam, consulente ambientale e guida escursionistica e Cesare Lasen, botanico e naturalista, ci spiegano come ascoltare i segnali che la natura ci invia e trovare soluzioni percorribili nei diversi contesti montani.

caccia

«Le mangiatoie per cervi e caprioli attirano orsi e lupi: vanno vietate»

Nuovo appello del Wwf che si rivolge alla Provincia allegando anche la documentazione fotografica di un'orsa con i cuccioli: l'associazione spiega che il foraggiamento (frutta, fieno, cereali) modifica il comportamento dei predatori, ne riduce gli spostamenti (perché individuano punti molto ricchi di ungulati) e rischia di avvicinarli ai centri abitati

LO STUDIO Vicino alle mangiatoie più ungulati e passaggi di lupo