Bimba scomparsa, via allo sgombero del palazzo occupato

(ANSA) - FIRENZE, 17 GIU - E' in atto lo sgombero dell'ex hotel Astor, lo stabile occupato in via Maragliano a Firenze da dove sabato scorso è scomparsa la piccola Kata, la bambina peruviana di 5 anni che nel palazzo abita con la famiglia. Sul posto numerose le forze dell'ordine tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e municipale. Il tratto della strada dove si affaccia l'ex hotel e la strada laterale, via Boccherini sono bloccate al traffico. Il palazzo era stato occupato nel settembre scorso, vi abitano per lo più famiglie di origine peruviana e romena. (ANSA).





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Bimba scomparsa, via allo sgombero del palazzo occupato

(ANSA) - FIRENZE, 17 GIU - E' in atto lo sgombero dell'ex hotel Astor, lo stabile occupato in via Maragliano a Firenze da dove sabato scorso è scomparsa la piccola Kata, la bambina peruviana di 5 anni che nel palazzo abita con la famiglia. Sul posto numerose le forze dell'ordine tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e municipale. Il tratto della strada dove si affaccia l'ex hotel e la strada laterale, via Boccherini sono bloccate al traffico. Il palazzo era stato occupato nel settembre scorso, vi abitano per lo più famiglie di origine peruviana e romena. (ANSA).

Putin riceve il presidente degli Emirati a San Pietroburgo

(ANSA) - ROMA, 16 GIU - Il presidente russo Vladimir Putin ha ricevuto oggi a San Pietroburgo il suo omologo degli Emirati arabi uniti, Mohammed bin Zayed al Nahyan, ringraziandolo tra l'altro per avere favorito gli scambi di prigionieri nel conflitto in Ucraina. Da parte sua il presidente degli Emirati si è detto pronto a cercare di facilitare una soluzione di pace. Lo riferiscono le agenzie russe. L'incontro si è svolto a margine del Forum economico internazionale di San Pietroburgo. (ANSA).

Crolla vecchia stazione Torino, era rifugio per senzatetto

(ANSA) - ROMA, 15 GIU - Una grossa parte del tetto della vecchia stazione ferroviaria di Porta Susa, a Torino, abbandonata da tempo. è crollata questa mattina. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia. Al momento non si hanno notizie di persone coinvolte nel crollo ma in azione ci sono anche le unità cinofile per appurarlo. L' ex stazione era infatti diventata rifugio di alcuni senza fissa dimora. (ANSA).

Incidente a Roma, residente: "Una scena raccapricciante"

(ANSA) - ROMA, 15 GIU - "Ero in casa quando ho sentito un botto terrificante e sono uscita, in pochi minuti è accorsa molta gente e c'era un ragazzo che prestava i primi soccorsi al bambino, provando a fargli la respirazione bocca a bocca. Non riuscivo ad avvicinarmi perché era una scena raccapricciante", è ancora scossa Lucia, una donna di 50 anni che abita a pochi metri da dove c'è stato l'incidente in cui è morto un bambino di 5 anni, ieri nel quartiere Casal Palocco. Sul marciapiede, dove ancora ci sono pezzi di carrozzeria blu della Lamborghini saltati via dall'auto durante l'impatto, un ragazzo porta un mazzo di fiori ai piedi di un albero, dove ci sono altri fiori, un pupazzo verde e una girandola arcobaleno. Diverse persone si fermano, alcuni dicono una breve preghiera, altri si chiedono increduli come sia pututa accadere una tragedia del genere. "Abito qua da 45 anni, la macchina proveniva da una strada da cui non c'è molta visibilità - racconta ancora la donna -. Da quello che mi hanno raccontato alcuni vicini, i ragazzi sul suv hanno provato a superare una macchina, andavano a grande velocità e hanno investito l'auto della signora che stava aspettando fuori dall'asilo. E' allucinante, ancora non riesco a crederci". (ANSA).

Funerali di Berlusconi conclusi con un lungo applauso

(ANSA) - MILANO, 14 GIU - La benedizione eucaristica impartita da monsignor Mario Delpini ha concluso la Messa funebre di Silvio Berlusconi. Prima della benedizione, Delpini ha porto le condoglianze alla famiglia anche da parte del presidente della Cei, il Cardinale Zuppi. Dopo la benedizione, Delpini ha salutato tutte le Alte Cariche dello Stato e le Autorità nella prima fila e i familiari di Berlusconi. Nelle navate del Duomo di Milano è stato eseguito il Silenzio d'Ordinanza da un trombettiere dell'Aeronautica Militare. Alla fine si è levato un lungo applauso, all'interno della chiesa e in piazza. Ad applaudire in piedi anche i figli dell'ex premier, salutati da Sergio Mattarella e Giorgia Meloni. La folla in piazza, in particolare i tifosi del Milan, ha gridato 'Un presidente, c'è solo un presidente' all'uscita del feretro. (ANSA).

Mondadori raccolta in silenzio attorno a Marina Berlusconi

(ANSA) - ROMA, 14 GIU - Tutte le persone del Gruppo Mondadori si stringono attorno alla propria presidente Marina Berlusconi per i funerali di Stato del padre Silvio, mentre diverse iniziative sono messe in atto dal Gruppo per onorare la memoria di un uomo indimenticabile, imprenditore coraggioso, editore illuminato e politico lungimirante. "In questi giorni così difficili desideriamo esprimere un sentimento di partecipazione e vicinanza al nostro presidente Marina Berlusconi, dimostrando, anche attraverso un segno visibile e simbolico, il profondo vuoto lasciato dalla scomparsa del papà Silvio, figura fondamentale nella storia della nostra azienda e del nostro Paese", ha scritto l'amministratore delegato del Gruppo Mondadori, Antonio Porro, in una comunicazione a dipendenti e collaboratori. Per queste ragioni, il Gruppo Mondadori ha deciso di illuminare per la prima volta Palazzo Niemeyer "a mezz'asta", lasciando un'intera parte dell'edificio totalmente buia per tutte le sere di questa settimana. Un vuoto, una mancanza di luce che sarà accompagnata anche da un minuto di silenzio che verrà osservato oggi pomeriggio alle ore 15.00 in tutte le sedi del Gruppo, in concomitanza con l'inizio delle esequie di Stato, per abbracciare virtualmente Marina Berlusconi e tutti i familiari che compiangono la scomparsa dell'amato padre. Inoltre, oggi le librerie Mondadori Duomo e Rizzoli Galleria a Milano rimarranno chiuse per l'intera giornata; negli store in tutto il Paese saranno sospesi i principali eventi e verrà esposta un'immagine commemorativa di Silvio Berlusconi. (ANSA).

Berlusconi: il Duomo chiuderà alle 12 e riaprirà alle 13:30

(ANSA) - ROMA, 14 GIU - Il Duomo di Milano chiuderà le porte al normale flusso di fedeli e turisti oggi a mezzogiorno, per riaprirle alle 13:30. A quell'ora potranno iniziare ad entrare i partecipanti ai funerali dell'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Da questa mattina è iniziato il montaggio delle 15mila transenne che delimiteranno i passaggi e le vie di fuga in piazza Duomo dove potranno assistere alla funzione attraverso due maxischermi circa diecimila persone. Le autorità entreranno dall'ingresso sud attraverso piazza Fontana, punto dove arriverà anche il feretro (scortato da Villa San Martino ad Arcore dalla polizia stradale e poi dalla polizia locale di Milano), che quindi non entrerà nella cattedrale da piazza Duomo. Imponente il dispositivo di sicurezza con l'impiego consistente di forze dell'ordine. Come già annunciato dalle 10 chiude la fermata della metropolitana di Duomo. Nel corso della giornata sono deviati i percorsi anche di diverse linee di tram e bus. (ANSA).

Trump attacca la Cnn,ha censurato i miei sostenitori a Miami

(ANSA) - ROMA, 14 GIU - L'ex presidente americano Donald Trump ha attaccato la Cnn accusandola di aver censurato i suoi sostenitori fuori dal tribunale a Miami. "Quel finto di Tapper ha chiuso il suo programma per non mostrare l'entusiasmo nelle strade delle persone che urlavano 'Trump", ha attaccato il tycoon su Truth riferendosi al popolare anchor della rete Jake Tapper che conduceva la diretta durante la sua comparizione in tribunale. "La buona notizia è che è stato l'unico a farlo, forse questo è il motivo per cui lo share della Cnn è così basso", ha insistito l'ex presidente Usa ribadendo che è stato "un giorno triste per l'America". (ANSA).

Berlusconi: cordoglio da Armani all'Inter

(ANSA) - MILANO, 13 GIU - E' come un "imprenditore di raro acume e coraggio, politico di fine intelletto, comunicatore dal fascino assoluto" che Giorgio Armani ha voluto ricordare Silvio Berlusconi nel necrologio pubblicato su Corriere della Sera e Repubblica. "Sarà difficile immaginare la vita istituzionale di questo Paese senza la sua presenza". Quello di Armani è solo uno dei tanti tributi per l'ex presidente del Consiglio. Armando Testa ha acquistato una intera pagina per dire grazie "all'uomo che ha sempre creduto nel valore della comunicazione, e che con grande passione ha reinventato il nostro mestiere". "Ciao Silvio, per la prima volta ti do del tu. Sei stato un grande maestro per me" l'inizio del necrologio del presidente Rcs Urbano Cairo per Berlusconi, uno dei tanti messaggi apparsi oggi per dare l'addio al politico, imprenditore, dirigente sportivo. Il cordoglio dei dipendenti delle aziende che ha creato, Mediaset e Fininvest, si unisce a quelli della sua squadra di calcio, il Monza, di grandi aziende come Leonardo, Enel, Eni, Mediobanca e imprenditori come la famiglia Barilla e Benetton, di esponenti politici. Un excursus nella vastità dei suoi interessi: dall'ex annunciatrice Gabriella Golia, a Flavio Briatore, dal presidente di Confindustria Carlo Bonomi a Gerry Scotti, passando per Zelig. "Le sfide tra l'Inter e il suo Milan hanno reso la città di Milano il cuore del calcio mondiale" ha riconosciuto il presidente dell'Inter Steven Zhang. "Perdiamo un leader politico come non ce ne saranno più" ha scritto nel necrologio sul Corriere della Sera la capogruppo di Forza Italia Licia Ronzulli mandando un abbraccio "ai figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Luigi, Eleonora, ai nipoti, al fratello Paolo, a Marta". La presidente della Rai Marinella Soldi l'ad Roberto Sergio e al cda ne ha ricordato le capacità di "uomo politico e imprenditore che ha rivoluzionato il panorama televisivo italiano". Dal presidente di Confindustria Carlo Bonomi, a Gerry Scotti sono tanti i messaggi di cordoglio, anche quelli dei tifosi. "I ragazzi rossoneri di via Bognetti 9 ricordano con vera riconoscenza il presidente Silvio Berlusconi senza il quale non avrebbero vissuto l'infanzia calcistica più bella di sempre". (ANSA).









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Il Trentino nella Grande Guerra: la scelta di Cesare Battisti

Cesare Battisti ha fatto la sua scelta e da Trento ha scritto al re Vittorio Emanuele, che pure non amava: un appello per liberare «un popolo gemente sotto tristissimo triplice giogo». Il sentimento di italianità, scrive Battisti, è «sangue del sangue di tutto il popolo». È, per Battisti, il definitivo addio alla pace e all’antimilitarismo. Intanto l’Europa precipita nell’incubo di un conflitto globale.