Lo sciopero "artistico" del Vittoria
Gli studenti (ma anche gli insegnanti, i bidelli, i genitori) hanno scioperato a Trento per chiedere di non essere discriminati. "La nostra scuola vale e siamo più che motivati e stimolati a farlo vedere. La nostra scuola non rispetta alcune norme di sicurezza ed è anni ormai che si parla di una nuova sede di cui però non abbiamo visto neanche l’ombra. Abbiamo diritto anche a dei corsi sulla sicurezza per lavorare nei laboratori artistici, ma non tutti li hanno ricevuti. Siamo qui per protestare e per farci sentire, vogliamo che arrivi un messaggio forte e chiaro: ci siamo anche noi e abbiamo gli stessi diritti di tutte le altre scuole. Siamo il gioiello del Trentino, siamo artisti e siamo bravi, ma soprattutto siamo stanchi di vedere il nostro edificio cadere letteralmente a pezzi". LE FOTO DI PANATO