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TechnoAlpin costruisce il primo impianto di innevamento del Pakistan

All'estremo Nord del Pakistan è possibile sciare ad un'altitudine di quasi 3.000 m s.l.m. Naltar è la prima area sciistica del Paese a dotarsi di innevamento tecnico e per l'esecuzione dei lavori si è affidata a TechnoAlpin, il leader tecnologico del settore. L'area sciistica è gestita dalla federazione pakistana dello sci con l'obiettivo di avvicinare la popolazione locale agli sport invernali. Lo scorso anno la federazione ha deciso di installare un impianto di innevamento e per questo si è affidata alla pluriennale esperienza di TechnoAlpin. Per garantire la presenza di neve nell'area sciistica è stata costruita una nuova stazione di pompaggio ed è stato posato un chilometro di tubature e cavi ad alta tensione. Quattro macchine a ventola manuali MMS nella versione mobile si occuperanno di assicurare condizioni di innevamento ottimali. Si tratta di macchine estremamente semplici e intuitive, con una mobilità che consente un impiego individuale a seconda delle necessità. Già dopo la prima stagione, la federazione pakistana dello sci si è detta più che soddisfatta della collaborazione. "Durante l'installazione e la messa in servizio non ci sono stati problemi, e questo grazie soprattutto ai collaboratori di TechnoAlpin, estremamente professionali e competenti. L'impianto di innevamento è molto facile da usare e si distingue anche per la semplicità di manutenzione. La stagione è stata oltremodo lusinghiera e tutte le gare FIS si sono svolte come da programma: un risultato di cui siamo particolarmente soddisfatti, visto che lo scorso anno abbiamo dovuto annullarne alcune. Grazie TechnoAlpin!": queste le parole con cui si è espresso Shahid Nadeem, Secretary General Winter Sports Federation Pakistan.



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Acquathlon Ironkid a Bolzano, show con 363 mini-atleti

Oltre 30 società partecipanti, con 3 società con più di 30 atleti alla partenza della gara organizzata dall'ASD Läufer Club Bolzano. Previsti 100 metri di corsa, 25 metri di nuoto e altri 100 metri di corsa per i più giovani, fino a 1.500 metri di corsa, 750 metri di nuoto e altri 1.500 metri di corsa per i più grandi. Il momento clou della giornata è stata la vittoria di Lukas Fabbro, 7 anni, del LC Bolzano. Ha completato il percorso con l'impressionante tempo di 0:01:56,8 minuti, assicurandosi il primo posto nella sua categoria. Oltre ai risultati sportivi, l'attenzione si è concentrata anche sul divertimento e sul piacere dello sport. L'atmosfera era molto informale e tutti i partecipanti sono stati incitati a gran voce dalle loro famiglie e dagli amici (foto LC Bolzano)

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Campo Trento, gli alpini trentini pronti per la sfilata di domenica

Da ieri hanno pacificamente "invaso" Vicenza da ogni parte d'Italia per la 95ma adunata nazionale degli alpini, che secondo gli organizzatori, richiamerà tra le 400 e le 500mila persone, uno dei numeri più alti in assoluto. Già migliaia le penne nere dal Trentino (tra loro il consigliere nazionale Maurizio Pinamonti, il presidente dell'Ana Trento Paolo Frizzi e il presidente di Cassa Centrale Giorgio Fracalossi) che hanno la loro base a Campo Trento, la struttura allestita dall'Ana di Trento: per la sfilata di domenica 12 maggio si punta a superare quota 8mila presenze. LE FOTO (Paolo Tagliente)

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Gardaland, volo nelle fauci del lupo pietrificato: il cantiere della nuova attrazione

Continuano i lavori vicino alla piazza di Jumanji. La struttura è una imponente torre ottagonale alta 25 metri che darà vita alla nuova Drop & Twist Tower. L'attrazione è stata pensata per "famiglie temerarie e amanti del brivido". Gardaland ha svelato il nome, “Wolf Legend”, con un evento che ha coinvolto i numerosi ospiti presenti al parco. I visitatori sono stati ingaggiati da alcuni membri dello staff ai cancelli d'ingresso dove hanno ricevuto una misteriosa sfera numerata. Nella piazza centrale, hanno innalzato al cielo tanti pezzi di puzzle componendo, così, il nome della nuova attrazione (foto Gardaland / privato)









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Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs