Cl: esce il podcast di don Giussani, "Il senso religioso"

(ANSA) - ROMA, 06 DIC - È disponibile da oggi su Spotify e su tutte le principali piattaforme digitali il podcast di don Luigi Giussani "Il senso religioso". Il podcast ripercorre in 13 puntate i contenuti del libro di don Giussani "Il senso religioso" (Rizzoli) per la prima volta tramite la sua viva voce, registrata nelle lezioni tenute a Milano per gli studenti universitari tra il 1978 e il 1985. Promosso in occasione del centenario della nascita di don Giussani, "Il senso religioso" è un podcast della Fraternità di Comunione e Liberazione curato da Roberto Fontolan e Michele Borghi. La produzione è di Chora Media. "Quante volte ci siamo chiesti che senso hanno le cose che vediamo succedere? Quante volte abbiamo provato un bisogno di verità, di giustizia, di amore, di felicità, che niente sembra placare? E che valore hanno di fronte al mondo le nostre idee e i nostri sentimenti?", si legge in una nota sui contenuti. "C'è un insegnante che per decenni ha sfidato i suoi studenti con domande di questo tipo. Le sue lezioni a scuola e all'università si riempivano di episodi di vita e citazioni di grandi autori. Al cuore della sua ricerca: l'essere umano di sempre, con i suoi interrogativi e la sua ricerca di risposte". Quell'insegnante era Luigi Giussani (1922-2005). E quelle lezioni sarebbero state la base del suo libro più celebre, "Il senso religioso". Pubblicato nella sua forma definitiva nel 1997, è diventato un long-seller, oggi tradotto in più di venti lingue. (ANSA).





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La grande festa al rifugio Sette Selle: le foto più belle

Una grande festa, con molte risate, qualche lacrima di commozione e u po’ di inevitabile malinconia: il rifugio Sette Selle, in Lagorai, ha celebrato ieri un passaggio di consegne storico. Lorenzo Ognibeni, che per anni ha custodito il rifugio, insieme alla compagna Desirée Croiset ha passato la mano a due giovanissimi, Ruggero Samaden e Gabriele Andreatta, che ne raccolgono, a partire dal 1° maggio, la non facile eredità con grande entusiasmo.

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A fuoco la Borsa: Copenaghen sotto shock

Un incendio di vaste proporzioni nell'ex Borsa Valori di Copenaghen, risalente al XVII secolo, ha fatto crollare la guglia dello storico edificio, che era in fase di ristrutturazione. La guglia di 54 metri è scomparsa tra le fiamme al Borsen, che fu commissionato dal re Cristiano IV e costruito tra il 1619 e il 1640. Situato accanto al Parlamento danese, il Palazzo di Christiansborg, l'edificio ha ospitato la borsa valori fino agli anni '70 e attualmente funge da sede della Camera di Commercio danese. La polizia ha dichiarato su X di aver bloccato alcune zone del centro città per combattere l'incendio. "Stiamo assistendo a uno spettacolo terribile", ha dichiarato la Camera di Commercio danese. L'edificio, uno dei più antichi della capitale danese, era in fase di ristrutturazione quando ha preso fuoco. Le cause dell'incendio al momento sono sconosciute (foto Ansa Epa)

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Atleti con la divisa dell'Arma, grande festa a Bolzano: sul "podio" Vittozzi, Brignone e Paris

La biathleta leader di Coppa premiata come atleta dell'anno dal comandante del Centro Sportivo Carabinieri, Gianni Cuneo. Premio alla carriera all’appuntato scelto Wilfried Pallhuber (biathlon). Riconoscimenti anche per Michele Carollo (biathlon), Hannah Auchenthaller (biathlon), Iris De Martin Pinter (sci nordico), Mike Santuari (snowboard), Luca Spechenhauser (short track), Alex Gufler (slittino), Edoardo Saracco (sci alpino), Giorgia Collomb (sci alpino), Emanuel Rieder- Simon Kainzwaldner (slittino), Nicolò Ernesto Canclini (sci alpinismo), Florian Schieder (sci alpino), Dominik Fischnaller (slittino), Lukas Hofer e Patrick Braunhofer (biathlon), Eric Fantazzini e Robert Gino Mircea (bob) e i giovani Hannes Bacher, Manuel Weissensteiner e Leon Haselrieder (foto Matteo Groppo)









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L’ultimo saluto

A Miola di Piné l’addio commosso a don Vittorio Cristelli

Una folla al funerale del prete giornalista che ha segnato un’epoca con la sua direzione di “Vita Trentina”. Il vescovo Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”
I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»
IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»