Atalanta piega lo Spezia e continua corsa per l'Europa

(ANSA) - LA SPEZIA, 08 MAG - L'Atalanta risponde alla Lazio andando a vincere al Picco, 3-1 sullo Spezia. Partita non senza difficoltà per gli uomini di Gian Piero Gasperini, che nel secondo tempo trovano il gol del sorpasso quando i padroni di casa sembravano aver imbrigliato Muriel e compagni. Il colombiano graziato dall'arbitro Maresca per un colpo rifilato ad Amian in occasione di un fallo di reazione. Per la prima mezz'ora c'è praticamente solo l'Atalanta in campo, che sfugge al pressing dei padroni di casa con una ragnatela di passaggi e gioca sempre nella metà campo avversaria. Dopo un illusorio palo di Bastoni, al sedicesimo il vantaggio nerazzurro con Muriel, che conclude un'azione insistita al limite dell'area con un dribbling su Kiwior e tiro imparabile. La partita riprende con lo stesso canovaccio, ma alla mezz'ora Maggiore, che già aveva imbeccato Bastoni, trova un lancio perfetto per Verde che parte al di qua della linea di metà campo, beffa la difesa altissima di Gasperini, evita Musso e mette in porta per il pareggio. La partita cambia trama, la squadra di Thiago Motta prende coraggio e traghetta l'1-1 fino all'intervallo. Al rientro in campo entrambe devono cambiare un centrale di difesa. Hristov nello Spezia e Palomino nell'Atalanta hanno ricevuto due colpi duri nel corso del primo tempo. Motta perderà anche Bastoni e Agudelo per infortunio, passando al 4-2-3-1 con Manaj. Gasperini richiama invece Malinovsky e Freuler, entrambi ammoniti, per Hateboer e Boga. Il match però è ora equilibrato. Al quarto d'ora Muriel prova prima a trovare l'incrocio e poi a farsi buttare fuori. Brutto il fallo di reazione su Amian, Maresca è ad un passo ma lo grazia letteralmente sventolandogli solo il giallo. Per rompere l'equilibrio servono i centrali di difesa, che svettano su un calcio di punizione dalla trequarti: Demiral per Djimsiti che accorre di testa e fa 1-2. Lo Spezia ora sente la stanchezza, ma ha la forza di trovare l'ultima occasione a cinque dalla fine, con Gyasi che manda fuori dal cuore dell'area. A chiudere la partita ci pensa Pasalic a due minuti dal novantesimo, dopo che anche Boga aveva provato ad entrare nel tabellino centrando solo la traversa. Bergamaschi in piena corsa Europa. Liguri che a due giornate dalla fine del campionato rischiano ancora di essere risucchiati nella lotta per non retrocedere. (ANSA).





Gallerie

Le foto

"Orsi liberi", oltre 200 in piazza Dante. Slogan contro Ispra e Fugatti

E' cominciata in piazza Dante la manifestazione animalista nazionale StopCasteller contro gli abbattimenti degli orsi, a cui aderiscono le principali associazioni - LAV, LAC, LNDC Animal Protection, LEAL, ENPA, AnimaLiberAction, Ribellione Animale, Bearsandothers - e importanti nomi del giornalismo e dello spettacolo come Andrea Scanzi, Caterina Murino, Elisa Di Eusanio e Giulia Ottonello. Striscioni e cartelli contro Ispra e Fugatti. LE FOTO (Claudio Libera) 

immagini

Gigante donne a Soldeu: in testa Bassino davanti a Brignone

Le due azzurre separate da 3 soli centesimi. Terzo tempo per la neozelandese Alice Robinson a 11 centesimi mentre la svizzera Lara Gut-Behrami, leader di disciplina davanti a Brignone, è solo nona Assente l'infortunata Sofia Goggia, per l'Italia in classifica ci sono poi Elisa Platino in 1.02.49 e poi con uno sfortunato errore per Roberta Melesi in 1.03.84 mentre è uscita Asja Zenere. Seconda decisiva manche fra poco, alle 13.30 (foto Ansa)

sci

"Cannibale" Odermatt vince anche il gigante di Bansko

L'elvetico ha chiuso la sua gara 2.15.75, precedendo di circa un secondo il norvegese Alexander Sten Olsen (2.16.66) e l'austriaco Manuel Feller (2.16.83). Primo degli azzurri il bergamasco Filippo della Vite, buon decimo in 2.17.76, l'unico a migliorarsi veramente nella seconda manche recuperando sei posizioni. In classifica poi ci sono Giovanni Borsotti 17/o, Luca De Aliprandini 23/o dopo una deludente seconda manche e Alex Vinatzer 27/o. Domani a Bansko si gareggia in slalom (foto Ansa)

sci

"Cannibale" Odermatt vince anche il gigante di Bansko

L'elvetico ha chiuso la sua gara 2.15.75, precedendo di circa un secondo il norvegese Alexander Sten Olsen (2.16.66) e l'austriaco Manuel Feller (2.16.83). Primo degli azzurri il bergamasco Filippo della Vite, buon decimo in 2.17.76, l'unico a migliorarsi veramente nella seconda manche recuperando sei posizioni. In classifica poi ci sono Giovanni Borsotti 17/o, Luca De Aliprandini 23/o dopo una deludente seconda manche e Alex Vinatzer 27/o. Domani a Bansko si gareggia in slalom (foto Ansa)

immagini

Gigante donne a Soldeu: in testa Bassino davanti a Brignone

Le due azzurre separate da 3 soli centesimi. Terzo tempo per la neozelandese Alice Robinson a 11 centesimi mentre la svizzera Lara Gut-Behrami, leader di disciplina davanti a Brignone, è solo nona Assente l'infortunata Sofia Goggia, per l'Italia in classifica ci sono poi Elisa Platino in 1.02.49 e poi con uno sfortunato errore per Roberta Melesi in 1.03.84 mentre è uscita Asja Zenere (foto Ansa)

maxifotogallery

Geolier vince la serata cover tra i fischi. Lorella sprint, poesia Angelina. Star Cocciante e Gianna

Geolier si impone nella sfida delle cover, con un medley proposto con Guè, Luchè e Gigi D'Alessio, e mette una serie ipoteca sulla vittoria finale. Il verdetto, accolto da fischi all'Ariston, che lo vede precedere Angelina Mango, è frutto del voto di televoto, giuria delle radio e sala stampa. Sul palco grandi ospiti, da Gianna Nannini a Roberto Vecchioni, da Umberto Tozzi a Riccardo Cocciante. Il ritorno a sorpresa del maestro Beppe Vessicchio e dei Jalisse con Fiumi di parole. E una strepitosa Lorella Cuccarini, che con un medley dei suoi successi fa volare l'Ariston (foto Ansa)

maxifotogallery

Serata cover, vince Geolier tra i fischi. Lorella sprint, poesia Angelina. Star Cocciante

Geolier si impone nella sfida delle cover, con un medley proposto con Guè, Luchè e Gigi D'Alessio, e mette una serie ipoteca sulla vittoria finale. Il verdetto, accolto da fischi all'Ariston, che lo vede precedere Angelina Mango, è frutto del voto di televoto, giuria delle radio e sala stampa. Sul palco grandi ospiti, da Gianna Nannini a Roberto Vecchioni, da Umberto Tozzi a Riccardo Cocciante. Il ritorno a sorpresa del maestro Beppe Vessicchio e dei Jalisse con Fiumi di parole. E una strepitosa Lorella Cuccarini, che con un medley dei suoi successi fa volare l'Ariston (foto Ansa)









Scuola & Ricerca



In primo piano