LE FOTO

In duecento ad abbracciare gli alberi in val di Rabbi

In Val di Rabbi l’obiettivo era ambizioso: realizzare l'abbraccio collettivo più grande mai avvenuto sull'arco alpino tra esseri umani e alberi. Oltre 200 persone sono accorse in uno dei più suggestivi parchi protetti italiani: il Parco Nazionale dello Stelvio trentino che sta dimostrando con le idee ed i progetti concreti di essere vivo e attivo come non mai.Un appuntamento solo apparentemente originale. Le tante persone intervenute hanno confermato quanto bisogno ci sia di ritrovare il legame ancestrale tra uomo e natura. “Si sa: si ama e si rispetta solo ciò che si conosce. Negli anni, nei decenni, il rapporto con gli alberi, soprattutto per chi vive nei centri urbani, è mutato. E in qualche modo si è allentato” ha commentato aprendo la giornata di festa in Val di Rabbi Claudio Ferrari, dirigente generale Aree Protette e Sostenibilità della Provincia autonoma di Trento. “Essere riusciti a portare così tanta gente a provare l'emozione forte che i nostri avi provavano quotidianamente è un bel successo per l'amministrazione. Sono felice che siamo riusciti a instillare una piccola goccia di riflessione nella frenesia quotidiana di tutti noi: tornare ad avere un rapporto stretto con gli alberi fa bene a livello psicologico e ha un impatto positivo anche sul nostro fisico Inoltre questo flash mob è stata l'occasione per ribadire anche un altro concetto: investire in aree protette si traduce in un ritorno economico di tutto rispetto. L'esperienza della rete di parchi trentini, che coprono il 33% del territorio provinciale, insegna molto in tal senso: il valore sociale, ambientale ed economico della loro tutela è significativo anche per il sistema turistico trentino”, conclude Ferrari.

GUARDA IL VIDEO



Gallerie

immagini

Gardaland, volo nelle fauci del lupo pietrificato: il cantiere della nuova attrazione

Continuano i lavori vicino alla piazza di Jumanji. La struttura è una imponente torre ottagonale alta 25 metri che darà vita alla nuova Drop & Twist Tower. L'attrazione è stata pensata per "famiglie temerarie e amanti del brivido". Gardaland ha svelato il nome, “Wolf Legend”, con un evento che ha coinvolto i numerosi ospiti presenti al parco. I visitatori sono stati ingaggiati da alcuni membri dello staff ai cancelli d'ingresso dove hanno ricevuto una misteriosa sfera numerata. Nella piazza centrale, hanno innalzato al cielo tanti pezzi di puzzle componendo, così, il nome della nuova attrazione (foto Gardaland / privato)

Formazione

Medici e infermieri al corso di soccorso in ambienti impervi

Dal 2 al 5 maggio a Molveno si è svolta la 16esima edizione dei SAI, il Soccorso in Ambiente Impervio organizzato dal soccorso alpino. Sono stati 70 i professionisti, tra medici ed infermieri, a partecipare ai vari workshop teorici e pratici. Diverse le sfide di esercitazione che hanno consentito loro di apprendere e comprendere quanto il soccorso sanitario tempestivo faccia la differenza (Foto: SAI)

Pompieri

Il fascino della caserma dei Vigili del Fuoco di Arco

Nella giornata di ieri, domenica 5 maggio, la caserma del Corpo dei vigili del fuoco volontari di Arco ha aperto le sue porte in occasione di San Floriano (4 maggio), patrono dei pompieri. Dalle 13.30, dopo il giuramento dei nuovi vigili e degli allievi, è stato possibile per bambini e adulti osservare da vicino il nuovo polisoccorso leggero e ascoltare le tappe dell'attività svolta dal gruppo droni

Volley

La gioia incontenibile dei gialloblù e dei tifosi di Itas Trentino

Ieri, 5 maggio, l’Itas Trentino Volely ha conquistato per la quarta volta nella sua storia il titolo di Campione d'Europa nella finale contro lo Jastrzebski Wegel per 3-0 ad Antalya, in Turchia. Si tratta del decimo titolo internazionale e del ventunesimo in assoluto in 24 anni di storia. Le immagini di quei momenti trasmettono l'euforia e la soddisfazione generale









Scuola & Ricerca



In primo piano