LE IMMAGINI

Vasto incendio boschivo in Val di Ledro, è doloso! Elicottero in azione per pescare acqua dal lago

Martedì 2 gennaio alle 20 il corpo dei vigili del fuoco di Molina di Ledro è stato allertato per un incendio boschivo scoppiato sulle montagne che sovrastano l'abitato di Biacesa. Una prima squadra composta da 11 vigili del fuoco dotati di moto, quad e fuoristrada si è portata il più vicino possibile per monitorare la zona e verificare le modalità operative. Come informa l'Unione distrettuale vigili del fuoco volontari del distretto Alto Garda e Ledro, l'incendio è partito da una quota di circa 1100 metri ed è salito fino a cima Giochello. Il terreno impervio non consente al personale di operare con la necessaria sicurezza. Da questa mattina un elicottero sta effettuando lanci d'acqua con la benna Bambi Buckett. Il vento riesce a riaccendere, come è accaduto oggi, le braci e far riprendere vigore alle fiamme. Non è possibile operare con i naspi da terra in quanto le temperature sono costantemente sotto lo zero e l'acqua si ghiaccerebbe all'interno dei tubi. Domani è previsto l'intervento di un elicottero aggiuntivo. La colonna di fumo è perfettamente visibile anche dall'alto Garda. I vigili del fuoco avvisano la cittadinanza della Busa e dell'alto Garda in generale che "le operazioni di spegnimento e di controllo sono state avviate gia da ieri sera alle 20. Non è necessario contattare la centrale Nue di Trento o le caserme dei volontari per comunicare l'evoluzione dell'incendio o per ricevere informazioni sommarie". La situazione verrà tenuta constantemente monitorata H24 dal personale dei vigili del fuoco volontari fino a dopo il completo spegnimento dei focolai. Per ora non si riesce a indicare la data di fine operazioni (foto Fabio Galas e vigili del fuoco volontari del distretto Alto Garda e Ledro)



Gallerie

Formazione

Medici e infermieri al corso di soccorso in ambienti impervi

Dal 2 al 5 maggio a Molveno si è svolta la 16esima edizione dei SAI, il Soccorso in Ambiente Impervio organizzato dal soccorso alpino. Sono stati 70 i professionisti, tra medici ed infermieri, a partecipare ai vari workshop teorici e pratici. Diverse le sfide di esercitazione che hanno consentito loro di apprendere e comprendere quanto il soccorso sanitario tempestivo faccia la differenza (Foto: SAI)

Pompieri

Il fascino della caserma dei Vigili del Fuoco di Arco

Nella giornata di ieri, domenica 5 maggio, la caserma del Corpo dei vigili del fuoco volontari di Arco ha aperto le sue porte in occasione di San Floriano (4 maggio), patrono dei pompieri. Dalle 13.30, dopo il giuramento dei nuovi vigili e degli allievi, è stato possibile per bambini e adulti osservare da vicino il nuovo polisoccorso leggero e ascoltare le tappe dell'attività svolta dal gruppo droni

Volley

La gioia incontenibile dei gialloblù e dei tifosi di Itas Trentino

Ieri, 5 maggio, l’Itas Trentino Volely ha conquistato per la quarta volta nella sua storia il titolo di Campione d'Europa nella finale contro lo Jastrzebski Wegel per 3-0 ad Antalya, in Turchia. Si tratta del decimo titolo internazionale e del ventunesimo in assoluto in 24 anni di storia. Le immagini di quei momenti trasmettono l'euforia e la soddisfazione generale

Montagna

La grande festa al rifugio Sette Selle: le foto più belle

Una grande festa, con molte risate, qualche lacrima di commozione e u po’ di inevitabile malinconia: il rifugio Sette Selle, in Lagorai, ha celebrato ieri un passaggio di consegne storico. Lorenzo Ognibeni, che per anni ha custodito il rifugio, insieme alla compagna Desirée Croiset ha passato la mano a due giovanissimi, Ruggero Samaden e Gabriele Andreatta, che ne raccolgono, a partire dal 1° maggio, la non facile eredità con grande entusiasmo.









Scuola & Ricerca



In primo piano

Il dramma

Due giovani hanno perso la vita in due distinti incidenti in Alto Adige

Ieri, domenica 5 maggio, Raphael Wieland è morto a 14 anni lungo la statale a sud di Bressanone, in sella alla moto del padre (quest’ultimo rimasto gravemente ferito) in uno scontro con un’auto. Nella notte tra il 4 e il 5 maggio Jakob Kahn di 20 anni si è schiantato con la sua vettura in Val Casies