I SUONI DELLE DOLOMITI - LE FOTO

"Se chiudo gli occhi, vorrei essere in posti così": Grant Lee Phillips suona la magia della natura

Oltre 1.200 spettatori hanno assistito sui prati di Malga Canvere in val di Fiemme, al concerto del cantautore americano Grant Lee Phillips nell'ambito della rassegna "I Suoni delle Dolomiti". Phillips, che negli anni Novanta con il nome di Grant Lee Buffalo si era imposto sulla scena internazionale come il volto nuovo della canzone americana, ha presentato parte del suo vasto repertorio partendo dalla ballata Mona Lisa, sottolineando come numerose sue canzoni sono state ispirate dalla natura. Molti i brani dall'ultimo lavoro Widdershins che ha proposto come Unruly Mobs o The Wilderness, a cui si sono aggiunti veri e propri classici che hanno segnato i primi anni Novanta come Mighty Joe Moon, salutato da un'autentica ovazione, o" Crooked Rain e ancora Honey don't think, Happiness e Jupiter and Teardrops. Phillips ha quindi reinterpretato in modo originale anche le melodie più note da Smoke and Sparks a Fuzzy. Nuovo appuntamento domani, venerdì 10 agosto, con il virtuoso della chitarra Ferenc Snétberger e il sassofonista Tony Lakatos, che si esibiranno nello straordinario scenario del Gruppo Costabella. Appuntamento al Rifugio Bergvagabundenhütte  alle ore 12 (foto Trentino Marketing)



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Montagna

La grande festa al rifugio Sette Selle: le foto più belle

Una grande festa, con molte risate, qualche lacrima di commozione e u po’ di inevitabile malinconia: il rifugio Sette Selle, in Lagorai, ha celebrato ieri un passaggio di consegne storico. Lorenzo Ognibeni, che per anni ha custodito il rifugio, insieme alla compagna Desirée Croiset ha passato la mano a due giovanissimi, Ruggero Samaden e Gabriele Andreatta, che ne raccolgono, a partire dal 1° maggio, la non facile eredità con grande entusiasmo.

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A fuoco la Borsa: Copenaghen sotto shock

Un incendio di vaste proporzioni nell'ex Borsa Valori di Copenaghen, risalente al XVII secolo, ha fatto crollare la guglia dello storico edificio, che era in fase di ristrutturazione. La guglia di 54 metri è scomparsa tra le fiamme al Borsen, che fu commissionato dal re Cristiano IV e costruito tra il 1619 e il 1640. Situato accanto al Parlamento danese, il Palazzo di Christiansborg, l'edificio ha ospitato la borsa valori fino agli anni '70 e attualmente funge da sede della Camera di Commercio danese. La polizia ha dichiarato su X di aver bloccato alcune zone del centro città per combattere l'incendio. "Stiamo assistendo a uno spettacolo terribile", ha dichiarato la Camera di Commercio danese. L'edificio, uno dei più antichi della capitale danese, era in fase di ristrutturazione quando ha preso fuoco. Le cause dell'incendio al momento sono sconosciute (foto Ansa Epa)









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Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera