Lampedusa, paura per i profughi, che si buttano in mare. Poi il via libera: tutti a terra
C’ha pensato la magistratura a sbloccare il caso Open Arms. Dopo 19 giorni vissuti in condizioni disastrose sul ponte della nave spagnola, ferma a 800 metri dalla costa di Cala Francese a Lampedusa, per tutti i naufraghi arriva lo sbarco sulla terraferma. A stabilirlo è stato il procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, lo stesso pm che aveva sbloccato il «caso Diciotti». La decisione della magistratura è stata l'epilogo di una giornata drammatica. Diciassette naufraghi, in quattro diversi momenti, si sono tuffati dalla nave tentando di raggiungere a nuoto la riva e senza l'intervento della guardia costiera sarebbero probabilmente annegati per le onde alte e il mare agitato (foto Ansa)