Draghi esalta i giovani: «Ma per costruire il futuro serve anche un pizzico di incoscienza»

«Negli ultimi mesi sono rimasto colpito dall'idealismo e dedizione dei giovani. Penso ai giovani diplomatici di Tripoli, ai medici e infermieri di Bergamo, ai campioni dello sport. Ma anche ai tanti che mi scrivono per raccontare paure e ambizioni. Con voi prendo un impegno: dopo anni in cui l'Italia si è dimenticata di voi, le vostre aspirazioni e attese sono al centro dell'azione di governo». Lo ha detto a Bari il premier Mario Draghi, rivolgendosi agli studenti. Costruite il vostro futuro anche con un pizzico di incoscienza, ha detto.





Video









Scuola & Ricerca



In primo piano