"La sensazione è che si cerchi di chiudere la stalla a buoi già scappati. Bisogna portare i vaccini negli studi dei medici senza pretendere che questi vadano a prenderseli da sé e occorre autorizzare le vaccinazioni anti covid anche in farmacia. E poi sarebbe bene incentivare l'uso di monoclonali e antivirali tra i fragili e i grandi anziani. Occorreva farlo prima, ma meglio tardi che mai". Lo dice in una intervista a La Stampa Massimo Andreoni, direttore scientifico della società di malattie infettive e professore all'Università Tor Vergata di Roma.
Il Covid rialza la testa facendo segnare nell'ultima settimana un aumento dei ricoveri del 25% ma la nuova campagna vaccinale procede ancora a rilento: in tutto ad oggi sono un milione le persone immunizzate contro il virus. Tra gli over 70 solo il 7% si è vaccinato e tra i malati fragili, le percentuali risultano ancora ancora più basse. Al punto che la Federazione degli oncologi, cardiologi ed ematologi teme 15mila morti.
La cerimonia oggi pomeriggio, 29 novembre, nella campagna di contrasto alla violenza sulle donne, tema del convegno “Fuori dall’ombra: la violenza contro le donne tra filosofia, letteratura, economia e politica”
L’intesa è tra l’ateneo trentino e la Fondazione Fiemme Per, che vuole lo sviluppo di progetti in quattro ambiti di interesse, con focus sui giovani e sulle collaborazioni con aziende e imprese