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Vigili del fuoco dell'Alto Garda, le manovre di esercitazione

Un incendio al chiuso in una casa in demolizione, il recupero di una persona incosciente appesa ad un traliccio, una autovettura ribaltata in un fosso, un operaio incosciente in una fossa invasa da fumi non respirabili, un rogo provocato da una perdita di gas e infine una stanza inondata di fumo dove ci si deve muovere in una gabbia dotata di separazioni e botole da attraversare. Sono le situazioni cui con si sono cimentati i corpi dei vigili del fuoco dell'Alto Garda e Ledro. LE FOTO della manovra distrettuale



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Rimosso il pullman distrutto. In un video si vede rallentare e sfondare il guardrail

E' stata rimossa verso le 5 del mattino la carcassa del pullman precipitato ieri sera sotto il cavalcavia di Mestre, nel quale sono morte 21 persone, di cui due bambini, e 15 sono rimaste ferite. Di queste, 5 sono in gravi condizionii. Un video diffuso sembra suffragare l'ipotesi di un malore: "Si vede il pullman, un mezzo molto pesante perché elettrico poco prima di cadere dal cavalcavia", dice  Massimo Fiorese, amministratore delegato de La Linea. "Il mezzo arriva, rallenta, frena. È quasi fermo quando sfonda il guardrail" (foto Ansa)

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Rovereto: i ragazzi di Relab si spostano in via Scuole

RELAB è un Centro di aggregazione di adolescenti dai 15 ai 24 anni.
Lì i ragazzi e le ragazze possono narrare e narrarsi, interpretare e comprendere quello che hanno attorno, il mondo nella sua complessità e sé stessi, chi sono, cosa vogliono diventare, quali sono gli orizzonti della loro vita nel presente e nel futuro. Hanno la possibilità di esprimersi nei linguaggi del cinema, dell’arte, della fotografia, della musica. Si confrontano tra loro e con gli educatori e le educatrici parlando dei loro desideri, delle loro ansie, delle loro paure, delle loro attese e speranze.

I 350 adolescenti che lo frequentano nell’arco di un anno, sono protagonisti, attori di tutte le attività e co-gestiscono il Centro assieme agli educatori e alle educatrici. 
La nuova sede inaugurata ieri è uno spazio multifunzionale nel centro storico di Rovereto 
All’inaugurazione era presente la neo sindaca Giulia Robol che si è complimentata per la qualità del lavoro sociale, educativo, culturale dell’Associazione Ubalda Girella, assicurando che il Comune di Rovereto continuerà a erogare i finanziamenti necessari per la realizzazione dei progetti a vantaggio delle giovani generazioni.









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