Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: scocca l'ora della leva di massa

L’Alto Adige titola in prima pagina: “Austria e Serbia pronte alla guerra”. La prima conseguenza diretta è la mobilitazione e la chiamata alla leva. Da Vienna arriva un telegramma: la Serbia ha respinto l’ultimatum dell’Austria-Ungheria. Vengono interrotte le relazioni diplomatiche. La guerra è ormai inevitabile.
EPISODIO 1 L'attentato di Sarajevo
EPISODIO 2 Tre colpi nel nome del nazionalismo
EPISODIO 3 La notizia di Sarajevo scuote anche Trento
EPISODIO 4 Lo spettro del conflitto
EPISODIO 5 L'ultimatum alla Serbia
EPISODIO 6 Il partito della guerra
EPISODIO 7 La guerra di espiazione
EPISODIO 8 Degasperi e Battisti seguono la crisi 
EPISODIO 9 Gli ultimi giorni di pace

EPISODIO 10 Mobilitazione in Europa
EPISODIO 11 Rullano i tamburi 
EPISODIO 12 Una selva di baionette



Il 28 giugno 1914 è il giorno che cambia la storia del mondo, d’Europa, d’Italia. Soprattutto è il giorno che cambia la storia del Trentino, allora Welschtirol e parte integrante della contea del Tirolo e quindi dell’impero austro-ungarico. Alle 10.30 di quella domenica, a Sarajevo, il nazionalista serbo-bosniaco Gavrilo Princip esplode due colpi di pistola contro Francesco Ferdinando, nipote di Francesco Giuseppe ed erede al trono, e la moglie Sofia.

È il casus belli che, in un crescendo di tensioni, porterà allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.

Sarà la Grande Guerra, che ripercorriamo grazie a questa nuova serie dei Suoni delle Pagine, il podcast curato da Mario Cagol. L’attore rilegge le pagine del libro “Il Trentino nella Grande Guerra”, scritto da Luigi Sardi ed edito da Curcu&Genovese.

Ma ecco la tredicesima puntata del nuovo podcast di Mario Cagol:













Ambiente&Percorsi

IL TEMA

I nostri territori e quel vasto patrimonio culturale da salvaguardare

A Trento nel weekend il partecipato incontro organizzato dalle Pro loco, dedicato alla grande ma vulnerabile realtà che le comunità stesse mantengono vive e possono valorizzare: pratiche tradizionali, dialetti, memorie orali, arti, riti e feste sociali, conoscenze locali, artigianato tipico eccetera

Primo piano

festività

“Trento, città del Natale": mercatino e molto altro nel segno della pace

Il 21 novembre l'apertura dellle 77 casette del mercatino, il giorno dopo ci sarà la cerimonia con l’accensione del grande albero in piazza Duomo accompagnata dal concerto degli studenti del liceo Bonporti e delle scuole Bresadola. Il progetto “Trento dichiara pace” proporrà aforismi di grandi autori nelle vie del centro e in piazza Pasi ci sarà l’Ulivo della pace - IL PROGRAMMA

OSSANA La magia del borgo dei mille presepi vegliato dal castello
VALSUGANA A Pergine storica apertura invernale del Castello
GARDA Debutta l’Xmas Pass. Arrivano anche nuove attrazioni per famiglie

 

IL PUNTO

Cime e piste imbiancate, paesaggi da favola e tornerà la neve

Dopo le forti perturbazioni delle ultime 48 ore, questa mattina l'area dolomitica e prealpina si è svegliata sotto un cielo blu e in quota i paesaggi sono abbelliti dalla coltre bianca. Da metà settimana è atteso un nuovo peggioramento, con limite delle nevicate fino a 600 metri

SUPERSKI Le immagini più belle dal comprensorio dolomitico innevato
APERTURA Bondone, dal 5 dicembre al 6 aprile la nuova stagione dello sci
PISTE Sci, nuova stagione alle porte: casco obbligatorio per tutti
FOTOGALLERY Violenta grandinata a Trento lunedì 17 novembre