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Leitner, la tecnologia bifune apre nuovi orizzonti

La tecnologia bifune sviluppata e ottimizzata da Leitner ropeways stabilisce nuovi standard per il settore con innovazioni esclusive, frutto di una simbiosi tra le attuali tecnologie monofune e trifune, dando vita ad un prodotto che riunisce il meglio, a cominciare da un’ulteriore diminuzione dei livelli di rumorosità, ad una maggiore durata e a ridotti interventi di manutenzione. L’anteprima assoluta per la nuova 2S firmata Leitner ropeways è andata in scena sul Nebelhorn a Oberstdorf. Elemento centrale della nuova soluzione è il carrello di nuovissima concezione: i rulli sono infatti realizzati completamente in materiale sintetico e presentano bordi laterali sagomati in modo da poter trasferire all’occorrenza, nel momento del passaggio sui sostegni, le forze di sollevamento veicolo e fune dalla fune portante alla via di corsa ausiliaria. L’ottimizzazione della tecnologia 2S permette di preservare al meglio la fune portante, garantendone una maggior durata e prolungando quindi l’intervallo di spostamento della fune portante.





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Leitner, la tecnologia bifune apre nuovi orizzonti

La tecnologia bifune sviluppata e ottimizzata da Leitner ropeways stabilisce nuovi standard per il settore con innovazioni esclusive, frutto di una simbiosi tra le attuali tecnologie monofune e trifune, dando vita ad un prodotto che riunisce il meglio, a cominciare da un’ulteriore diminuzione dei livelli di rumorosità, ad una maggiore durata e a ridotti interventi di manutenzione. L’anteprima assoluta per la nuova 2S firmata Leitner ropeways è andata in scena sul Nebelhorn a Oberstdorf. Elemento centrale della nuova soluzione è il carrello di nuovissima concezione: i rulli sono infatti realizzati completamente in materiale sintetico e presentano bordi laterali sagomati in modo da poter trasferire all’occorrenza, nel momento del passaggio sui sostegni, le forze di sollevamento veicolo e fune dalla fune portante alla via di corsa ausiliaria. L’ottimizzazione della tecnologia 2S permette di preservare al meglio la fune portante, garantendone una maggior durata e prolungando quindi l’intervallo di spostamento della fune portante.

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Leitner, la cabina di Zermatt premiata con il German Innovation Award

Con la costruzione della funivia trifune più alta del mondo, il “Matterhorn glacier ride” sul Piccolo Cervino a Zermatt (Svizzera), Leitner ropeways ha dato vita nel 2018 a qualcosa di unico nel panorama internazionale degli impianti a fune. Sviluppate in collaborazione con la celebre azienda di design italiano Pininfarina, alcune cabine sono dotate di pavimento in vetro. Proprio queste sono state premiate nella categoria “Aviation & Maritime Technologies” nell’ambito del prestigioso German Innovation Award.

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Leitner, ascensore inclinato per la collina di Turku

Sulle note di “Funiculì, Funiculà” in un’originale versione finlandese è stata inaugurata in estate a Turku, capitale europea della cultura nel 2011, il nuovo ascensore inclinato che conduce sulla collina di Kakolanmäki. Un luogo, dove fino a pochi decenni fa, imponente si erigeva a partire dal 1853 un complesso carcerario e che di recente è stato sottoposto ad un’importante processo di riconversione urbanistica con la creazione, in parte già attuata, di una nuova e moderna zona residenziale proprio a ridosso del centro storico della cittadina finlandese. Un vero e proprio quartiere con abitazioni, ristoranti, attività commerciali, artigianali ed anche hotel e dove nel breve arco di tempo, a lavori ultimati, si troveranno a vivere oltre 2.500 persone.

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Con Leitner sulla vetta del Signore degli anelli

Leitner ropeways ha realizzato la cabinovia Sky Waka: meno di cinque minuti per coprire i 1,8 chilometri del monte Ruapehu tra cascate e cime innevate del Tongariro. E i neozelandesi la definiscono «l’attrazione turistica più entusiasmante del Paese». E' già stata definita come «l’attrazione turistica più entusiasmante della Nuova Zelanda». Fra Vipiteno, sede di Leitner ropeways e la Nuova Zelanda ci sono più di 18.500 km di distanza. Ma la tecnologia made in Alto Adige colma ogni gap territoriale.

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Leitner, restyling della funicolare di Serfaus

Ancora oggi indicata come modello di mobilità sostenibile nel cuore delle Alpi, la metropolitana di Serfaus, così viene comunemente chiamata, dal 12 luglio è di nuovo in esercizio. E non manxcano le novità. Durante gli ultimi due anni, infatti, in collaborazione con Leitner ropeways, è stata effettuata un’opera di radicale rinnovamento e ammodernamento tecnologico dell’impianto risalente al 1986. Quella che già trent’anni fa era, sotto tutti i punti di vista, un’idea rivoluzionaria e senza precedenti, rimane ancora oggi un’opera visionaria con un’elevata fruibilità nella vita quotidiana. Lungo un percorso di 1280 metri scandito da quattro stazioni – “Parkplatz”, “Kirche”, “Zentrum” e “Seilbahn” – la funicolare sotterranea a cuscini d’aria permette ai passeggeri di raggiungere tutti i punti principali del paese. Nel 2016 si è deciso di procedere a un completo ammodernamento dell’impianto, affidando a Leitner ropeways tutta la parte relativa alla tecnologia funiviaria. La funicolare è stata così dotata della tecnologia di azionamento DirectDrive, che si distingue per silenziosità e sostenibilità ambientale, e del sistema di controllo LeitControl. Leitner ropeways è stata inoltre incaricata di equipaggiare l’impianto con dispositivi di comunicazione, strumenti di informazione al binario e sistemi video in tutte le stazioni, lungo le banchine e nei locali tecnici.

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Leitner, il più grande impianto green del Nord Europa

Nella terra dei fiordi, Leitner ropeways firma la sua ultima conquista tecnologica. A Voss, un centro di villeggiatura norvegese che sorge a metà strada tra Oslo e Bergen, è stata inaugurata nei giorni scorsi la prima cabinovia trifune della Scandinavia. Si tratta del più grande investimento per un progetto funiviario mai fatto nel nord Europa, un’opera da 33 milioni di euro che collega il centro con Hangurstoppen, la montagna che sovrasta Voss. Un gioiello tecnologico impreziosito dal design delle cabine (nove in tutto quelle attualmente funzionanti) a firma di Pininfarina e inserito in una cornice di mobilità intermodale che si muove lungo una «green line». La stazione a valle infatti, realizzata con design moderno e funzionale proprio nel centro del paese, ospita nello stesso complesso oltre alla funivia anche la stazione ferroviaria al primo piano e il terminal autobus al pianterreno.

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Leitner lancia la nuova “Fleckalmbahn” a Kitzbühel

È indubbiamente uno degli highlight della stagione invernale che si va ad aprire. La cabinovia “Fleckalmbahn” che Leitner ropeways sta ultimando a Kitzbühel, la celebre località turistica austriaca, presenta infatti importanti novità sul fronte tecnologico e del design, che avranno un forte impatto sia sul versante del comfort di viaggio che su quello della sostenibilità. Con un investimento di 27,5 milioni di euro è il più grande investimento singolo compiuto dalla Bergbahn Ag Kitzbühel nella sua storia, come ha ribadito nella conferenza stampa andata in scena quest’oggi (18 ottobre 2019) a Monaco di Baviera dal presidente della società Josef Burger.

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Con la bicicletta sul treno? Si può fare. Un'utile combinazione di mezzi a basso impatto ambientale che la Provincia promuove sempre di più. Ecco come orientarsi. Il trasporto delle biciclette sui treni Regionali è ammesso solo sui treni riportanti l'apposito pittogramma, in ragione di una bici per ogni viaggiatore e limitatamente al numero di posti disponibili. LEGGI L'ARTICOLO









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