Studenti “reporter” della biodiversità 

Val di Sole, presentato il libretto che raccoglie il materiale raccolto dai ragazzi durante le escursioni



MALÉ . Nella sede della Comunità della Val di Sole a Malè si è tenuta la presentazione di fine progetto di “Reporter della biodiversità”, progetto che ha portato le nuove generazioni solandre a conoscere da vicino la bellezza biodiversa del territorio percorso dal fiume Noce. Alla conferenza stampa le associazioni In Medias Res, L’Alveare (MMape), Tam Sat e la Rete di Riserve Alto Noce hanno presentato i risultati del progetto e lanciato la distribuzione del libretto sulla biodiversità in Val di Sole.

“Reporter della biodiversità” è stato pensato per sensibilizzare il territorio e soprattutto i giovani al tema della biodiversità e dell’impatto delle attività umane su di essa. All’interno del progetto le associazioni hanno collaborato alla produzione di un video sulla biodiversità in Val di Sole, hanno organizzato delle escursioni nei territori protetti della valle con le classi del Centro di formazione professionale di Ossana e hanno realizzato la “Festa Bio-diversa” nell’Ontaneta di Croviana.

Per raccogliere tutto il materiale prodotto è stato realizzato un libretto scritto da tutte le persone e dagli studenti che hanno lavorato al progetto; il libretto, contenente mappe, riflessioni, approfondimenti e fotografie, è poi stato stampato dai grafici dell’Istituto Artigianelli di Trento. È stata inoltre realizzata una mostra fotografica con gli scatti fatti dagli studenti durante le escursioni.

«Il grande risultato del progetto è dimostrato dai tanti studenti che sono qui questa sera a vedere i risultati del loro lavoro» ha testimoniato Luca Branz, direttore dell’istituto professionale di Ossana. «Ho visto degli studenti davvero motivati, che hanno lavorato con passione: questo è un modo diverso di fare scuola, che permette di acquisire competenze più ampie e informazioni su un tema importante, che sicuramente è anche legato a tutta la filiera della gastronomia locale». Il direttore Branz ha poi dato massima disponibilità da parte del suo istituto a partecipare ad altri progetti di questo tipo, che permettono agli studenti di conoscere al meglio il proprio territorio di origine.

«La forza del progetto è nella grande competenza degli esperti coinvolti e nella collaborazione tra le associazioni che l’hanno portato avanti - ha sottolineato Cristina Dalla Torre, coordinatrice del progetto –. L’ultimo atto di questa iniziativa è la stampa in 1.200 copie del libretto, disponibile in versione cartacea e in pdf al link http://www.inmediasresproject.com/i-reporter-della-biodiversita/».(s.z.)













Scuola & Ricerca

In primo piano