Per Bertol nuovo trionfo nella cucina della Clerici

Lo chef dell’Orso Grigio di Ronzone ha vinto per la seconda volta la puntata dell’Epifania della Prova del Cuoco. «Molti complimenti, ma non dalla mia valle»


di Giacomo Eccher


RONZONE. Nuovo trionfo per il giovane chef dell'Orso Grigio, Cristian Bertol, che per il secondo anno consecutivo ha vinto la puntata dell'Epifania de “La Prova del Cuoco”, eccezionalmente andata in onda domenica in prima serata per l'estrazione dei premi finali della Lotteria Italia.

Bertol, che un anno fa aveva vinto la finalissima dei cuochi abbinato all'attore napoletano Lello Arena, stavolta ha trionfato in coppia con Fabrizio Frizzi con un crescendo di risultati. «I piatti preparati di volta in volta erano votati da casa e ha giocato molto la simpatia di Frizzi, ma nemmeno gli altri scherzavano» - ci ha detto Cristian rientrato ieri da Roma.

Martedì per il giovane chef di Ronzone un'altra soddisfazione, l'ingresso in diretta alla consueta puntata della Prova del Cuoco del mezzogiorno con un mantello bordato di pelliccia. «Ecco il re dei cuochi» - lo ha presentato la bionda conduttrice Antonella Clerici ricordando la performance della domenica della Befana in cui Bertol, come detto, ha vinto la prova dei cuochi vip ed il suo piatto (un risotto al radicchio di montagna) è stato tra i più votati ed abbinato al tagliando che ha fatto vincere al possessore un milione di euro. Anche nella puntata di martedì, pure essa a votazione libera degli spettatori da casa, Bertol ha trionfato con il 75% dei voti.

«Non me l'aspettavo, trovarmi in diretta con quel mantello è stata una sorpresa perché non è facile vincere nel televoto quando si compete con cuochi napoletani e/o romani, ma credo di essermela cavata bene anche stavolta» - afferma.

Oggi Cristian sarà ospite di “Trentino in diretta” su Rttr condotta dal giornalista del Trentino Paolo Mantovan, in cui si parlerà di cucina e cucinare in tempo di crisi.

Intanto si coccola le telefonate di plauso che gli sono arrivate da varie parti d'Italia, anche da colleghi e molti clienti del suo ristorante di Ronzone. Ma nulla o quasi dalla sua valle, solo le felicitazioni di Melinda soddisfatta perché come succede quasi sempre quando in video c'è Bertol, il nome della mele dal bollino blu è sempre in qualche modo protagonista. Così come il Trentino e la valle di Non, indicazioni che tornano in un palcoscenico che la sera della Befana era di oltre 4.5 milioni di spettatori in tutta Italia.

«Per la verità mi hanno chiamato dall'Apt di Riva del Garda e dall'Alto Adige, dalla mia valle nulla, ma ci sono abituato, anche se l'amarezza rimane perché avere un cuoco in appuntamenti di questa levatura farebbe la felicità di tutti, evidentemente non dei nonesi» - afferma, memore del detto “nemo propheta in patria” . Ma questo è pensiero passeggero, la corsa di Cristian Bertol al successo continua nonostante tutto e si prepara alle prossime sfide, senza guardarsi indietro. Allo chef dell'Orso grigio di Ronzone vanno comunque i complimenti del Trentino, anche se non è quello istituzionale.













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