sicurezza

Migranti, l'Austria pronta a schierare l'esercito. E al Brennero arrivano i mezzi corazzati

Il ministro della difesa austriaco: "Flussi aumentati da sud, dobbiamo intervenire"



TRENTO. Sull'emergenza migranti l'Austria torna a paventare lo schieramento dell'esercito al confine del Brennero . Lo ha detto senza mezzi termini il suo ministro della Difesa, Hans Peter Doskozil, che nelle scorse pre si è detto "pronto a dispiegare sul confine con l'Italia fino a 750 soldati per fare muro davanti al flusso di migranti da Sud". E proprio al Brennero sono già stati avvistati quattro mezzi corrazzati Pandur delle Forze armate austriache. Come scrive l'agenzia austriaca Apa e come riporta anche Repubblica.it "il dispositivo potrebbe essere attivato nel giro di tre giorni e comprende appunto 750 militari, 450 dei quali da reparti stanziati nella regione del Tirolo, mentre i restanti verrebbero dal comando militare della Carinzia". Con il plauso del governatore della regione tirolese Günther Platter: "Occorre dare segnali inequivocabili nei confronti dell'Italia e dei profughi, che al Brennero non è possibile transitare. Se la situazione lo richiedesse sono dell'avviso che non si debba tenere conto delle norme dell'Unione Europea perché, nell'interesse del Tirolo, non deve esistere alcun transito al Brennero per i migranti illegali".













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