TRENTO. «La campagna elettorale non può essere così. Noi chiediamo tutte le autorizzazioni e un gruppo di ragazzini c’impedisce l’esercizio democratico». Così i leghisti trentini senatore Sergio Divina e deputato Maurizio Fugatti, dopo che un gruppo di anarchici ha oscurato il banchetto con cui la Lega Nord raccoglieva firme a Trento contro i contributi agli immigrati.

Nella centralissima piazza Duomo gli anarchici si sono avvicinati al banchetto, hanno spruzzato di vernice nera un cartellone leghista e tra vari insulti hanno steso uno striscione con la scritta “Guerra ai padroni, non agli immigrati. Nessuno spazio alla Lega”, tra cori contro i leghisti.

«Qualcuno deve impedire questo - hanno aggiunto Divina e Fugatti - ed è assurdo che per un pugno di ragazzini ci siano decine di rappresentanti delle forze dell’ordine impiegati, senza impedire comunque che il legale svolgimento della nostra attività politica sia compromesso».