Volley

Stoytchev: «Noi outsider la Lube grande stimolo»

Diatec Trentino alla final four di Champions League, diretta alle 19.30 su Fox Sportplus



CRACOVIA (POLONIA). Grande concretezza, pochi fronzoli e piedi ben piantati per terra. Non è nello stile di Radostin Stoytchev fare voli pindarici e così è anche in questa occasione. Non è la sua Trentino Diatec, questa volta, la grande favorita per la vittoria finale. Ma, partendo dietro, la squadra vestita di bianco cercherà di far diventare realtà quello che oggi è un sogno. «Affrontare Civitanova a questo punto della manifestazione per noi è soprattutto un onore ed un grande stimolo – ha spiegato ieri Radostin Stoytchev –. È una squadra fortissima, costruita per arrivare a giocarsi partite come queste e la possibilità di avere, comunque vada, una rappresentante della SuperLega in finale dimostra quanto il campionato italiano valga. Siamo felici di giocare la quinta final four della storia della nostra società; arrivarci al termine di una stagione così complicata non era assolutamente scontato. Siamo gli outsider del weekend, perché per un motivo o per l’altro Kazan, Lube e Resovia hanno sicuramente qualcosa più di noi; questo però non vuol dire che partiremo battuti. Venderemo cara la pelle: servirà grande concentrazione e la capacità di lasciarci alle spalle i problemi che abbiamo accusato in quest’ultimo periodo. Non è il momento di pensarci».

Già, la forma non è la migliore possibile, ma in gare di questo genere, con un obiettivo come la Champions davanti, stringere i denti e dare tutto è l’unica strada, superando problemi fisici e infortuni. «Essere di nuovo in final four di Champions League è un grande onore perché è una competizione difficilissima – ha proseguito Stoytchev – Siamo consapevoli che giocheremo contro degli avversari fortissimi ma siamo qui per giocarcela al massimo. Rispetto la Lube, la abbiamo studiata bene ma domani si riparte da zero a zero».

Dall’altra parte della rete ci sarà quella squadra che in questa stagione è stata costruita per togliersi grandi soddisfazioni. E che finora ha dovuto ingoiare l’amaro boccone della semifinale di Coppa Italia e si trova, come la Diatec, sotto 2-0 nelle semifinali scudetto contro la Sir Perugia. Ma la Lube Civitanova è sempre una squadra dalle mille possibilità e dai mille volti. «Siamo molto contenti di esserci – ha detto l’allenatore biancorosso Gianlorenzo Blengini – abbiamo lottato per arrivare a questo appuntamento mettendo insieme un percorso che ci ha visto giocare partite come autentiche battaglie, specialmente nella seconda fase. Consapevoli di essere assieme ad altri grandi squadre, bisognerà esprimere la nostra miglior pallavolo. Siamo qui per fare bene». (n.b.)

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