Bolzano. Doppia vittoria altoatesina: dopo il successo del Bressanone femminile arriva anche quello dell’Ssv Bolzano Loacker, che festeggia doppiamente coronando con la Supercoppa Italiana il suo 50° anniversario. Davanti ai circa 1500 spettatori accorsi al PalaResia – tra i quali il direttore tecnico della Nazionale, Riccardo Trillini – il Loacker ha messo in cassaforte la quarta Supercoppa della sua storia, battendo 30-25 il Pressano in un derby regionale dai ritmi elevatissimi.

Ritmi talmente elevati che hanno causato diversi parziali e contro-parziali, ma che hanno giovato alla più profonda formazione padrona di casa, che, dopo aver sofferto nei primi 30’, nel secondo tempo ha messo le mani sull’incontro uscendone vincitrice.

Sfida nella sfida è stata quella tra i portieri, Volarevic e Sanpaolo, a mani basse due dei migliori del campionato. Nel primo tempo è il pressanese a proteggere per più volte la porta (9 a 7); nel secondo invece è Volarevic a salire in cattedra (11 parate a fronte delle 6 di Sanpaolo nella seconda frazione) e a blindare la porta altoatesina.

La cronaca. Dopo due minuti piuttosto caotici apre le marcature Udovicic che con un missile scagliato in volo conclude al meglio un ottimo schema dei biancorossi. Gaeta e Turkovic firmano il 3-0 al 5’ e il match sembra subito indirizzato. Invece le maglie della difesa pressanese si stringono, e in contropiede i gialloneri sono chirurgici: arrivano quattro gol in fila, di cui tre in seconda fase. Il risultato è subito ribaltato e il pallonetto di Argentin vale il 3-4. Il ritmo di gioco è altissimo.

Volarevic e Sanpaolo mostrano in sequenza le loro doti da portieri, ma subito dopo arrivano gol per entrambi: Arcieri ne fa due di fila e Udovicic altri due, inframezzati dalla rete di Argentin: contro-parziale del Bolzano che si porta 8-5 con il palo-gol di Gaeta al 15’ e induce Andreasic a chiamare il primo timeout.

La difesa con il doppio pivot (Halilkovic e Innerebner) schierata da Dvorsek sortisce gli effetti sperati a metà campo, ma non quando gli avversari corrono in contropiede: Dedovic ne fa due e Fadanelli ne segna un altro. Gaeta riesce a rispondere con una perla che fa saltare Sanpaolo e lo punisce in sottomano, ma arrivano anche i gol di Folgheraiter, Dallago e Moser. L’inerzia ora è tutta dalla parte del Pressano, e coach Dvorsek non può far altro che spendere un timeout per parlare coi suoi (sul 9-11 al 22').

Ma il Pressano continua a macinare gioco, mentre il Bolzano perde troppi palloni banali e con la difesa 5-1 commette due falli che mandano Nikocevic sulla linea dei 7 metri. Il centrale segna entrambi i rigori e il Pressano va a +3. Negli ultimi 4’ del primo tempo Halilkovic viene servito due volte, riuscendo a segnare in entrambi i casi e dando ossigeno all’attacco dei padroni di casa che stava subendo la fisicità difensiva dei gialloneri. Arcieri, infine, spinto letteralmente fuori dal campo mentre correva in contropiede, prima di cadere riesce a ribaltare il lato per Sonnerer che non sbaglia e impatta sul 14-14 che manda le squadre negli spogliatoi.

In apertura di secondo tempo è subito Arcieri a segnare, in contropiede. Ma poco dopo arrivano tre rigori per il Pressano, tutti realizzati da Nikocevic. I trentini continuano a difendere senza lasciare varchi agli avversari e il Bolzano fatica a trovare buoni tiri. Due spiragli per servire Halilkovic in mezzo alla difesa, però, vengono trovati e il pivot non sbaglia: è di nuovo pareggio 17-17. Sale di giri anche la difesa bolzanina, che porta a un gol di Sonnerer in seconda fase. L’ala mancina si ripete poco dopo, premiando una gran circolazione di palla dei suoi compagni. Dedovic e Nikocevic tengono a galla il Pressano inframezzati da Arcieri, ma ecco salire in cattedra Dean Turkovic: il centrale della Nazionale segna tre gol di fila di pregevole fattura e Starcevic lo segue, firmando il 24-19 che indirizza per la prima volta il match, quando manca meno di un quarto d’ora allo scadere.

Volarevic para a ripetizione, viene bucato solo da due ottimi tiri di Folgheraiter e Nikocevic. Dall’altra Starcevic dimostra di aver preso ritmo con altre due reti dalla distanza delle sue, Sonnerer lascia impietrito Sanpaolo con un pallonetto e Gaeta fa altrettanto con un tiro spiazzante che piega le gambe agli avversari. Vale infatti il 28-21, quando mancano solo 7’ al termine. Il Pressano non molla, e con i gol di Dallago, Folgheraiter e Argentin (tra il primo e il secondo ce n’è un altro di Gaeta) rientra a -5, quando però è troppo tardi. Nel dubbio, Boris Dvorsek chiama timeout per non lasciare nulla al caso. Halilkovic segna e manda i titoli di coda. Il Bolzano vince 30-25 e si riprende la Supercoppa dalle mani dei cugini.

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