TRENTO. Mercoledì oro nel keirin, giovedì oro nella corsa a punti, ieri oro pure nell’inseguimento individuale. L'allieva Letizia Paternoster ha calato il tris ai campionati italiani giovanili di ciclismo su pista, conquistando la terza maglia tricolore in tre giorni e lo scettro di “reginetta” della rassegna tricolore disputata al velodromo di Bassano. Un risultato storico per il ciclismo trentino e per la promettente atleta nonesa della Vecchia Fontana, che ieri ha coperto i 2 km di gara in 2’38”240, precedendo di oltre 8 decimi la quotata piemontese Elisa Balsamo, già battuta nella finale del keirin, con l’altra portacolori della Vecchia Fontana Martina Stefani terza in 2’43”304. Buono anche il quinto posto della altoatesina del Mendelspeck Elena Pirrone (2’45”732). Con il successo di ieri, la 15enne di Revò ha vestito la quinta maglia tricolore della sua ancor giovane carriera, ricordando anche quella su strada e quella della corsa a punti conquistate da esordiente. Ora lo splendido tris agli Italiani di Bassano, ricordando che Letizia è al primo anno in categoria, quest’anno già capace di imporsi sette volte su strada e di mettersi al collo la medaglia di bronzo agli Italiani su strada, penalizzata da una caduta nel finale di corsa.

MOSER IN POLONIA. Occhi puntati su Moreno Moser al Tour de Pologne, corsa a tappe World Tour che scatterà oggi da Danzica e che, nelle altre sei frazioni in programma, prevede l'arrivo in salita di Strbskie Pleso (quinta tappa), il circuito impegnativo di Bukowina (sesta tappa) e la cronometro finale di Cracovia (25 km). Il talento cembrano della Cannondale, che dopo un Giro d'Italia deludente aveva mostrato segnali di ripresa al trofeo Melinda tricolore, è chiamato a riscattare una prima parte di stagione sottotono, con il sogno di riuscire a ripetere quanto fatto nel 2012, anno in cui Moreno riuscì a vincere due tappe e ad imporsi nella classifica finale della corsa polacca. (l.f.)