Oss e Bertolini in pista col turbo

Pronostici rispettati alla Tre Sere di Mori con due belle affermazioni



MORI. Gli attesi protagonisti di giornata non hanno tradito le attese. La Tre Sere di Mori si chiude all'insegna delle grandi firme, con Daniel Oss ed il tricolore Alessandro Bertolini in grande spolvero, in trionfo rispettivamente nello scratch e nel derny. La gente si è divertita, i due atleti hanno raccolto applausi e morale.

Il ventiquatrenne passista perginese, recente protagonista al Tour de France, ha ritrovato la gioia del successo nella kermesse organizzata dal Centro Pista Mori, lui che, lo scorso anno, aveva conquistato la prima vittoria da professionista al Giro del Veneto proprio pochi giorni dopo la partecipazione ai campionati italiani.

Una vittoria alla Oss, con un attacco secco nel corso dell'undicesimo dei 15 giri di pista in programma per la gara dello scratch, seguito dal solo Walter Proch, altro corridore trentino in forza alla Ora Hotels Carrera.

Poco prima dell'imbocco dell'ultimo rettilineo, Oss ha sferrato l'attacco decisivo, chiudendo in solitaria tra gli applausi del pubblico davanti al pur ottimo Proch ed al dilettante bolzanino Kevin Leveghi, con l'auspicio che la storia (dopo la fortuna esperienza moriana del 2010) torni a ripetersi, magari già alla Coppa Agostoni o al Tour of Colorado, prossimi impegni agonistici per Daniel.

La chiusura col "botto", invece, l'ha regalata Alessandro Bertolini, che davanti allo stesso pubblico che un anno fa lo aveva spinto verso la conquista della maglia tricolore, è tornato al successo nella gara del derny, mostrando un ottimo colpo di pedale. L'ironman di Mori, ancora una volta, ha mostrato di saper portare con inaudita eleganza le 40 primavere ormai alle spalle, ed è pronto a cercare il bis il mese prossimo ai campionati italiani di Montichiari.

Nelle fasi calde, il primo a forzare il ritmo è stato il grestano Thomas Bertolini, sempre ben marcato da Daniel Oss, che a dieci giri dal termine ha provato l'allungo, poi emulato da Omar Bertazzo. L'ultimo disperato tentativo di fuga è stato quello di Tomas Alberio (Geox), ma il "vecchio Berto" non si è lasciato sorprendere, rendendosi protagonista di un incredibile recupero negli ultimi due giri, per poi conquistare il successo al termine di una emozionante volata, vinta su Daniel Oss. Nel mezzo, tra la gara dello scratch e il derny, si è disputata anche la corsa ad eliminazione, che ha regalato la gioia del successo a Tomas Alberio. Nella volata a due per la vittoria, l'atleta della Geox ha superato Giairio Ermeti, mentre al terzo posto lo junior della Graphic Line Xhuliano Kamberaj.













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