MXGP, al Ciclamino l’uno-due di Herlings stende anche Cairoli 

Nel Gp del Trentino doppietta dell’olandese, che torna in testa al Mondiale. Nell’Europeo 125 si vede Ratschiller 


di Michela Merz


PIETRAMURATA (DRO). Sono innumerevoli gli appassionati che già dalla prime luci del mattino hanno gremito le colline di un tracciato ormai noto in tutto il mondo come la Montecarlo del Trentino, incastonato tra le montagne. E la carica dei trentatremila si è sentita, a suon di trombette da stadio e di motori di motosega, come vuole la tradizione dei sostenitori del motocross. Ad aprire quest’intensa domenica di gare l’immancabile “Nessun dorma”, cantato dalla voce del prematuramente scomparso ma intramontabile Luciano Pavarotti. A scendere in pista per primi gli indomabili talenti dell’Europeo 125cc, tra i quali è stato Emilio Scuteri su KTM ad aggiudicarsi la vittoria della seconda manche e del GP del Trentino. Il calabrese, made in Vibo Valentia, dopo aver collezionato un promettente secondo posto sabato, ieri ha preceduto gli avversari alla prima curva ed ha saputo sapientemente resistere alle pressioni del finlandese vincitore di gara 1 Emil Weckman, risalito dalla quinta alla seconda posizione. Partenza da incorniciare invece per l’altoatesino Max Ratschiller che per i primi tre giri è transitato tra i migliori dieci. Purtroppo qualche caduta di troppo non gli ha permesso di rimanere al passo con più veloci e lo ha visto tagliare il traguardo in 18esima posizione.

Nella WMX la vittoria di gara 2 è andata alla neozelandese Courtney Duncan che, dopo la disastrosa partenza di gara 1, ieri si è pienamente riscattata, conducendo la manche con un ampio margine sulle avversarie ed aggiudicandosi il secondo gradino del podio. Un terzo posto nella classifica assoluta dal sapore dolce-amaro invece per la campionessa in carica Kiara Fontanesi che non è riuscita a centrare una buona partenza ed ha dovuto così condurre anche gara 2 in recupero, riuscendo comunque a rimontare con determinazione dalla nona alla seconda posizione. Ad aggiudicarsi il Gran Premio e di diritto anche la testa del campionato, la tedesca Larissa Papenmeier.

Nella MX2 lo spagnolo Jorge Prado ha letteralmente surclassato gli avversari con un’ottima prima manche, iniziata con un holeshot in solitaria e condotta saldamente al comando del gruppo dall’inizio alla fine. In gara 2 invece dopo un’altra ottima partenza in testa al gruppo, ad un giro dal termine ha dovuto cedere alle pressioni dello statunitense Thomas Covingtion. Il podio di giornata ha comunque visto salire sul gradino più alto del podio il giovane Prado, seguito sul secondo gradino da Thomas Covington e dal tedesco Henry Jacobi, portacolori del team STC Racing Husqvarna. In difficoltà il leader di campionato Pauls Jonass che purtroppo ha dimostrato di non essere riuscito a trovare la giusta chiave di interpretazione delle linee del tracciato trentino, chiudendo con un quinto posto nella classifica assoluta di giornata. La tabella rossa resta comunque ancora stretta tra le sue mani. Nelle retrovie il trentino del Mc Arco Nicola Bertuzzi.

Nella MXGP il nove volte campione del mondo Antonio Cairoli non è riuscito a ripetere l’impresa della scorsa edizione e si è dovuto arrendere all’incontenibile velocità dell’olandese e compagno di colori Jeffrey Herlings, che con due ottime partenze ed una tecnica encomiabile, ha sapientemente danzato tra le linee del Ciclamino, raccogliendo così una strepitosa doppietta di giornata e balzando di nuovo in testa alla classifica di campionato. «Potevo sicuramente fare di meglio, e per questo mi scuso con i numerosi tifosi accorsi per sostenermi, ma Jeffrey oggi era molto veloce e un terzo posto di giornata rappresenta comunque punti preziosi per il campionato», ha commentato Cairoli.

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