sci di fondo

Marcialonga Experience, senatori e “vip” per la solidarietà

Ai 10 "immancabili" saranno abbinati vincitori di medaglie mondiali ed olimpiche, il ricavato in favore dell'associazione benefica di Alex Zanardi



PREDAZZO. La pista della 44esima Marcialonga di Fiemme e Fassa è in fase di definizione, la mancanza di neve naturale non ha fermato il comitato organizzatore con al comando il presidente Angelo Corradini e la general manager Gloria Trettel. I cannoni sono a pieno regime ed hanno già coperto circa 45 chilometri dello storico itinerario che congiunge Moena a Cavalese.

Saranno quasi 8.000 i concorrenti che il 29 gennaio sfileranno lungo i centri di Fiemme e Fassa, sostenuti ed incitati dall’entusiasmo dei valligiani, una manifestazione come sempre ricca di iniziative, sfide interessanti e progetti per tutte le età, come evidenziato dalle parole del presidente Angelo Corradini, il quale spiega agli appassionati il progetto Marcialonga Experience: «Andremo ad accomunare all’esperienza dei dieci “senatori”, coloro i quali hanno partecipato a tutte le edizioni della Marcialonga, dieci celebrità che aggiungeranno medaglie olimpiche e mondiali alla nostra gara. Il premio per la coppia vincitrice verrà poi devoluto all’associazione di Alex Zanardi “Bimbi in gamba”».

I 10 personaggi noti, a seconda delle loro possibilità sportive, potranno a loro volta decidere se affrontare la Marcialonga Stars (3 km con gli sci da fondo o con le ciaspole), la Marcialonga Story (11 km in abiti e con attrezzatura vintage ante 1976) o la Marcialonga di Fiemme e Fassa, Light di 45 km o tradizionale.

Il comitato organizzatore vuole far presente, inoltre, un messaggio di concorrente Fulvio Esposito, iscritto alla 44.a Marcialonga e pesantemente colpito dal sisma del Centro-Italia: «La mia attrezzatura è sotto le macerie di casa, con la mia famiglia sono stato sfollato altrove. Spero che, per noi, questo 2017 sia l’anno della ricostruzione e spero anche di poter partecipare alla prossima Marcialonga. Grazie e all’anno prossimo».













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