Loris Paoli d’oro agli italiani su pista

Ciclismo. Per il forte sprinter, under 23 della valle di Non, una cavalcata trionfale nella velocità olimpica



TRENTO. Dopo il doppio argento di mercoledì, ieri è arrivata la prima medaglia d'oro ai campionato italiani di ciclismo su pista di Montichiari. A mettersi sulle spalla la maglia tricolore è stato il forte velocista e pistard noneso Loris Paoli, che, dopo il quarto posto nella prova della velocità individuale di mercoledì, è riuscito a centrare il bersaglio grosso, trionfando nella velocità olimpica. E' stata una cavalcata trionfale quella dell'under 23 di Cles, faro della squadra mista in cui hanno trovato posto anche il marchigiano Luca Ceci e Lorenzo Vischia, quest'ultimo alla prima esperienza ad una rassegna tricolore e subito a segno. Il terzetto guidato dallo sprinter trentino ha trionfato nella velocità olimpica Open (dilettanti e professionisti), dominando fin dalle qualificazioni del mattino, chiuse con il miglior tempo (46”290 contro il 46”630 dei secondi classificati, il terzetto del Team Ceci composto da Francesco e Davide Ceci e da Giacomo Del Rosario). In virtù dei tempi di qualifica, sono stati proprio questi due team a sfidarsi nella finalissima per la medaglia d'oro disputata nel tardo pomeriggio, con Paoli e compagni che sono riusciti a migliorare sensibilmente il crono fatto registrare in mattinata: il terzetto guidato dal corridore trentino è riuscito a scendere sotto i 46” (45”9), con il Team Ceci che si è invece fermato a 46”2, altrettanto un ottimo tempo. Per Paoli si tratta del secondo oro della carriera nella specialità, dopo quello centrato a Mori nel 2010, allora in squadra con Roberto Chiappa ed Andrea Prati. Tornando alla gara della velocità olimpica di ieri, da sottolineare anche il quinto posto della formazione regionale Ciclismo 2000 con Alban, Cazzaro e Leveghi. La seconda medaglia di giornata, invece, è arrivata dal settore femminile, che già mercoledì aveva regalato al Trentino una medaglia d'argento nella velocità a squadre, conquistata dalla Trentino Rosa Cristoforetti con Sara Consolati e Stella Tomassini, che avevano mancato l'oro per soli 5 centesimi. Ieri, le due ragazze della formazione trentina di Paolo e Giorgio Leonardi sono riuscite ad esprimersi ancora ad ottimi livelli, chiamate a confrontarsi con le Elite. Nella prova dei 500 metri, vinta come da pronostico dalla veterana delle Fiamme Azzurre Elisa Frisoni in 36”8, Stella Tomassini ha conquistato una sfavillante medaglia di bronzo (37”4 il suo tempo), ad un solo decimo dall'argento di Annalisa Cucinotta (37”3). Ottima anche la prova di Sara Consolati, che, seppur non al meglio della condizione fisica ed alla stagione del rientro alle competizioni dopo un anno di stop, ha chiuso quinta con l'ottimo tempo di 37”8, ad un secondo netto dalla campionessa italiana Frisoni. Oggi, sia Consolati che Tomassini saranno al via della prova della velocità individuale, in cerca di quella che sarebbe la terza medaglia per la Trentino Rosa in tre giorni. Per quanto riguarda gli altri piazzamenti di giornata dei trentini, buon settimo posto per lo junior della Rotogal Ires Costruzioni Dennis Zambanini nella velocità individuale, quinto nelle qualificazioni e poi sconfitto ai quarti di finale dall'emiliano della Sidermec Matteo Buono. Zambanini, il giorno precedente, aveva chiuso 13° nello scratch, dove lo aveva preceduto il cembrano dell'Uc Valle di Non Nicholas Ravanelli, nono classificato.(l.f.)













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