calcio serie d

Il Levico pareggia con la Luparense

La squadra di Melone chiude sul 2 a 2 un match che al 90' era vinto (con doppietta di Calì). Il pareggio infatti arriva solo al 4' di recupero


Daniele Loss


TRENTO. Due punti persi. Con strepitosa rimonta a metà ripresa e beffa finale che lascia tanto amaro in bocca. La settimana “terribile” (tre partite, durissime, in sette giorni) del Levico Terme si conclude con un pareggio, il quarto di fila, che brucia eccome. La rete al 94' di Brotto regala il 2 a 2 alla Luparense, che esce dal “Briamasco” con un punto “benedetto”, mentre ai termali resta solamente la rabbia per non aver condotto in porto un successo che, a conti fatti, sarebbe stato meritato. Nel primo tempo succede poco e le emozioni sono concentrate nei quindici minuti finali.

Al 30' Pancheri controlla bene in area il traversone di Bazzanella, ma scivola al momento di battere a rete, mentre al 41' Nervo è super nel bloccare in due tempi la conclusione potente di Beccaro. Ad un minuto dal riposo Paganelli è invece sciaugurato nel depositare a lato da due passi il traversone dello sgusciante Sanavia. Tutt’altra musica nella ripresa con Melone che toglie subito Bazzanella e inserisce Filippini a destra con conseguente spostamento di Piccinini e Xausa. Botta e risposta al 55': gli ospiti si fanno vedere con un “piattone” di Beccaro bloccato da Nervo, il Levico risponde con il sinistro di Calì che termina alto.

Poi si rompe l’equilibrio: al 60' Paganelli scappa in velocità a destra e poi tocca per Beccaro, il cui diagonale gioca di sponda con il palo e s’insacca. La formazione trentina ha il gran merito di organizzare immediatamente la reazione e, dopo un intervento di Murano su Andreatta, al 70' trova il pareggio: cross da sinistra di Baido per Calì che incorna sulla parte bassa della traversa, ma il pallone torna verso il centravanti di casa che lo accompagna in porta con la coscia. Dal pareggio al sorpasso trascorrono solamente due minuti: calcio d'angolo in favore della Luparense con Tessaro che vince il contrasto e s'invola in contropiede supportato da Calì e da Agosti: il regista apre a destra per il difensore, che “siede” il portiere e poi appoggia al centravanti che la mette a fil di palo.

Agosti viene espulso al 74' (il secondo “giallo” proprio non ci sta), ma subito dopo anche Nichele si becca il cartellino rosso per una parola di troppo. L'assedio della Luparense produce solamente un paio di mischie, mentre il Levico potrebbe chiudere i conti, ma Andreatta calcia in bocca a Murano. Al 94' arriva la beffa: traversone dalla sinistra di Beccaro, Pancheri non ci arriva e Ceccon si fa beffare da Brotto che incorna in rete. Finisce due a due e il Levico mastica amarissimo.













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