TRENTO. Da Mezzocorona a Genova, sponda rossoblù, passando per Milanello, Varese e Pescara. Il sogno di Riccardo Fiamozzi è diventato realtà da quarantott’ore: il 22enne difensore trentino, infatti, da domenica sera è ufficialmente un giocatore del Genoa e ieri, dopo aver sostenuto le visite mediche, ha svolto il primo allenamento sui campi del Centro Sportivo “Signorini” agli ordini di Gasperini.

Il trasferimento di Fiamozzi avviene, di fatto, a titolo definitivo: ufficialmente il giocatore è stato ceduto in prestito dal Pescara al Genoa con riscatto obbligatorio (fissato ad un milione e mezzo di euro) alla prima presenza in campionato del giocatore rotaliano. Sean Sogliano, che conosce benissimo Fiamozzi dai tempi di Varese, ha voluto fortemente il terzino destro rotaliano e, dopo una rapida trattativa, il trasferimento sotto la Lanterna si è concretizzato nella serata di domenica con soddisfazione da parte di tutti: il Genoa si assicura un giovane in rampa di lancio che ha già alle proprie spalle tre stagioni e mezza in serie B, il Pescara realizza una cospicua plusvalenza e il giocatore sbarca nell’ “Olimpo” del calcio italiano.

Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del “fu” Mezzocorona, Fiamozzi si trasferisce appena 13enne al Milan. Nel 2006 l’allora vicepresidente della società Claudio Tonetti e direttore sportivo Luca Piazzi, oggi all’Alto Adige, gestiscono in prima persona la trattativa che porta il calciatore trentino a Milanello: in maglia rossonera resta per cinque stagioni, compiendo tutta la trafila sino alla “Primavera”, prima del passaggio al Varese, avvenuto nel 2011. Nella città lombarda si consacra rapidamente come uno dei prospetti più interessanti del torneo cadetto: in tre campionati colleziona 81 presenze (e segna una rete) e, nello stesso periodo, veste per 14 volte la maglia azzurra della Nazionale Under 19 e per 5 volte quella della selezione Under 20. La scorsa estate, dopo il fallimento del Varese, Fiamozzi si trasferisce a titolo definitivo al Pescara e sottoscrive un accordo triennale con il sodalizio abruzzese. Nella prima parte di stagione gioca 15 partite, poi arriva la chiamata di Sogliano e, nel giro di qualche giorno, la trattativa arriva a conclusione con il trasferimento del giocatore alla corte di Gasperini, allenatore specializzato nella valorizzazione dei giovani e con il quale Fiamozzi potrebbe compiere il definitivo salto di qualità. La “gavetta” è stata lunga, ma gli sforzi sono stati ripagati e domani potrebbe arrivare addirittura la prima convocazione ufficiale per una sfida che definire “unica” e “affascinante” è puro eufemismo visto che il Genoa sarà impegnato allo Juventus Stadium contro i campioni d’Italia della Juventus. Come inizio non sarebbe proprio male.