Mountain bike

100 Km dei Forti firmata Salerno e Sosna

Successi di Pallhuber e Stropparo sul percorso Classic, alla vicentina la classifica finale della 1000Grobbe Bike



LAVARONE. Prova imperiosa di Cristiano Salerno alla “100 Km dei Forti” sull’Alpe Cimbra, sull’itinerario marathon l’abile atleta è riuscito a sopraffare con un poderoso allungo il sudafricano Travis Walker e a mettersi alle spalle anche il colombiano Diego Alfonso Arias Cuervo. Soddisfatto il biker del Team Scott: “Il percorso mi ha sorpreso positivamente, all’inizio sono rimasto a ruota perché non volevo sprecare troppe energie, una strategia che alla fine mi ha dato ragione”. L’itinerario di 100 km al femminile ha visto invece una netta supremazia di Katazina Sosna: “Gara dura, impegnativa, questo mi rende ancor più soddisfatta del mio successo”; la lituana detta legge e si impone con un netto distacco su Chiara Mandelli e Lorenza Menapace, con la trentina che rafforza la propria supremazia nel circuito Trentino MTB piazzandosi nuovamente a podio dopo la vittoria ottenuta alla “ValdiNon Bike”, la prima sfida del challenge dedicato alle ruote grasse sugli sterrati trentini.

L’itinerario ‘classic’ della “100 Km dei Forti” chiudeva invece ufficialmente il “1000Grobbe Bike Challenge”, una sfida partita venerdì e comprendente anche “Lavarone Bike” e “Nosellari Bike”. Il successo al femminile sia nel percorso di 50 km che nel “1000Grobbe Bike Challenge” è andato alla bassanese Annabella Stropparo, la quale domina e vince su Margit Zulian e Cecilia Negra completando un tris di successi fra gli sterrati di Folgaria, Lavarone e Luserna: “Sfida velocissima, tracciato pesante solo nel finale, adatto alle mie caratteristiche, una terza vittoria che mi inorgoglisce”. Al maschile si è imposto con autorità Johann Pallhuber su Rafael Visinelli, con quest’ultimo che si è aggiudicato il “1000Grobbe Bike Challenge” dopo una vittoria nella prima giornata di gare e due secondi posti: “Ho vinto il Challenge ma non la gara purtroppo, Pallhuber è stato più forte di me, sono felice per questi tre giorni e per la mia squadra soprattutto, ho le gambe pesanti dopo la terza giornata di competizioni”. Terza posizione per l’altro altoatesino Johannes Schweiggl.













Scuola & Ricerca

In primo piano