il calendario

I dieci appuntamenti da non perdere fra sabato e domenica in Trentino

  • 26 giugno dalle 19 in Piazza Fiera a Trento "La disfida-mascherada dei Ciusi e dei Gobj. Dopo la Premiazione dei vincitori del Palio dell’Oca, e in attesa della Disfida, tutti in Piazza Fiera per assistere ad uno spettacolo ironico sulla storia dell’antica battaglia tra Ciusi e Gobj. A seguire la  Mascherada . Tra le attrazioni più attese delle Feste, la Disfida tra i Ciusi e i Gobj è pronta ad “incendiare” l’Arena di Piazza Fiera. Al suo interno, a rievocare una battaglia che trae origine da un avvenimento del VI secolo, i Gobj trentini (in costume grigio-nero) sono chiamati a difendere la polenta dai Ciusj feltrini che, in costume giallo-rosso, tenteranno di rompere la catena per rubare la polenta. Accesso con prenotazione
  • sabato 26 alle 18 in piazzetta Sant’Osvaldo a Rovereto "Osvaldo ricordi? Breviario intimo di Santa Maria". Presentazione a cura di Maurizio Cau e Davide Gritti
  • Sabato 26 alle 18 alla Rocca di Riva del Garda Margherita Oggero presenta "Il gioco delle ultime volte" Modera Lorenzo Bernasconi – Voce narrante Laura Marsadri
  • sabato 26 a palazzo Taddei ad Ala alle 20.30 "SYMPHONĬA 2021 - Fiati all'opera". Concerto della Banda Sociale di ala in collaborazione con i Virtuosi Italiani Con musiche di Doninzetti, Rossini, Gounod e Lincke solista: Roberto Gander direttore: Gianluigi Favalli
  • Sabato 26 giugno, dalle 10 alle 23 "La Notte Romantica nei Borghi più belli d'Italia". Ecco il programma (tutto l’evento si svolgerà nel borgo di San Giovanni di Fassa): Ore 10:00 – 18:00 “CERCA I CUORI” tutti gli innamorati possono recarsi nei 6 borghi di Vigo di Fassa per immortalarsi in una foto con 3 cuori rossi creati per l’evento. Ore 16:30 Ritrovo davanti al Museo Ladino di Fassa con visita ed entrata a prezzo speciale di € 3,00.Per l’evento saranno esposte le opere dei nostri artisti scultori Matthias Sieff e Davide Deflorian Felix. Ore 21:00 – “CONCERTO di “FRANCESCO CAMIN” live, apprezzato artista trentino, davanti all’Istituto Culturale Ladino, con l’inusuale unica possibilità di ascoltarlo seduti sulla vostra coperta nel prato davanti al palco con uno scenario unico della nostra valle.
  • Sabato, 26 Giugno alle 15 con ritrovo in Piazza del Brolo a Mezzano "Risonanze", spettacolo di musica teatro e prosa all’aperto con l’Ensamble composta da Giacomo Benvenuto, musicista; Cristina Dal Zio, euritmia e insegnante di Special Dynamics®; Marie-Pierre Murigneux, euritmia; Enrica Dal Zio artista della parola, attrice, clown e teatroterapeuta
  • Sabato 26 giugno alle 16 inaugurazione del Parco Archeo Natura di Fiavé. Il Parco Archeo Natura e l’area archeologica assieme al Museo delle Palafitte, situato in un antico edificio rurale nell’abitato di Fiavé, costituiscono un vero e proprio polo archeologico, ricco di sorprese per i visitatori di ogni età. Un invito all’avventura e all’esplorazione del passato lungo un percorso coinvolgente con installazioni che illustrano la vita ai tempi delle palafitte, pannelli informativi, un centro visitatori con filmati e apparati multimediali, aree di sosta e spazi dedicati alle famiglie e ai più piccoli.
  • Sabato 26 e domenica 27 alle 18 a Castel Pergine, "Castello di carte", spettacolo con Marta Marchi e Giuseppe Amato, su testo di Elisa D’Andrea e regia di Chiara Benedetti. I due attori interpretano brani di storia del Castello guidando i partecipanti a scoprirne le bellezze più segrete. L'evento è a cura di: Fondazione CastelPergine, ariaTeatro, Associazione "Amici della Storia" Pergine.
  • Domenica 27 Giugno alle 20 con ritrovo al Lago di Cei Capitel de Doera Villa Lagarina. in occasione del 700 anniversario dalla morte del Sommo Poeta la Commissione Cultura del Comune di Villa Lagarina propone delle "suggestioni dantesche" attraverso la Selva di Daiano, il Colle di San Martino e il Monte Cimana per tornare a "riveder le stelle". I versi danteschi saranno interpretati dalle Filodrammatiche di Nogaredo, Castellano e Calliano, unendo poesia, recitazione ed esegesi in una splendida cornice naturale. prenotazione obbligatoria compilando qui https://forms.gle/MPtECnJUVFHfN9PW8 oppure sul sito web del comune di Villa Lagarina
  • Domenica 27 giugno alle 20.30 a Tesero nella sala Bavarese, "Concerto d'estate", concerto di Ai Yoshida all'organo e Paolo Trettel alla tromba. Ingresso libero, ad offerta, con prenotazione obbligatoria tramite messaggio whatsapp al numero +39 349 3754701.

Dalla disfida delle Vigiliane, ai cuori della val di Fassa passando per Dante, riprendono gli appuntamenti in provincia. Ma sempre con massima attenzione per il Covid e quindi distanza e prenotazioni



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A fuoco la Borsa: Copenaghen sotto shock

Un incendio di vaste proporzioni nell'ex Borsa Valori di Copenaghen, risalente al XVII secolo, ha fatto crollare la guglia dello storico edificio, che era in fase di ristrutturazione. La guglia di 54 metri è scomparsa tra le fiamme al Borsen, che fu commissionato dal re Cristiano IV e costruito tra il 1619 e il 1640. Situato accanto al Parlamento danese, il Palazzo di Christiansborg, l'edificio ha ospitato la borsa valori fino agli anni '70 e attualmente funge da sede della Camera di Commercio danese. La polizia ha dichiarato su X di aver bloccato alcune zone del centro città per combattere l'incendio. "Stiamo assistendo a uno spettacolo terribile", ha dichiarato la Camera di Commercio danese. L'edificio, uno dei più antichi della capitale danese, era in fase di ristrutturazione quando ha preso fuoco. Le cause dell'incendio al momento sono sconosciute (foto Ansa Epa)

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Atleti con la divisa dell'Arma, grande festa a Bolzano: sul "podio" Vittozzi, Brignone e Paris

La biathleta leader di Coppa premiata come atleta dell'anno dal comandante del Centro Sportivo Carabinieri, Gianni Cuneo. Premio alla carriera all’appuntato scelto Wilfried Pallhuber (biathlon). Riconoscimenti anche per Michele Carollo (biathlon), Hannah Auchenthaller (biathlon), Iris De Martin Pinter (sci nordico), Mike Santuari (snowboard), Luca Spechenhauser (short track), Alex Gufler (slittino), Edoardo Saracco (sci alpino), Giorgia Collomb (sci alpino), Emanuel Rieder- Simon Kainzwaldner (slittino), Nicolò Ernesto Canclini (sci alpinismo), Florian Schieder (sci alpino), Dominik Fischnaller (slittino), Lukas Hofer e Patrick Braunhofer (biathlon), Eric Fantazzini e Robert Gino Mircea (bob) e i giovani Hannes Bacher, Manuel Weissensteiner e Leon Haselrieder (foto Matteo Groppo)

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Kilde le regala l'anello, nozze in arrivo per Shiffrin: "'She said yes"

Un doppio colpo per le due star della neve, perché Kilde ha anche rivelato che tornerà sugli sci dopo la brutta caduta dello scorso gennaio. La coppia, ufficialmente insieme dal 2021, ha pubblicato su Instagram le foto in cui il campione norvegese regala l'anello alla fuoriclasse americana, che sfoggia un grande sorriso (foto Instagram Aleksander Aamodt Kilde)

Disagi

Frana a Ora, il masso entra nella falegnameria

Frane, smottamenti, alberi caduti, strade interrotte e fiume sorvegliati speciali. Il maltempo sta caratterizzando la Pasquetta anche in Alto Adige. Nella zona artigianale di Ora una scarica di sassi è finita in una falegnameria. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, per motivi di sicurezza alcune case e ditte della zona sono state evacuate. (Foto: Landesfeuerwehrverband Südtirol)

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Camper distrutto dalle fiamme sulla MeBo a Marlengo

Quando i vigili del fuoco sono giunto sul posto il mezzo di vecchia fabbricazione era completamente avvolto dalle fiamme. Il rogo è stato tempestivamente spento e poi sono iniziati i lavori di recupero del mezzo e di pulizia del manto stradale. Durante l'intervento si è formata una lunga coda. Sul posto sono anche intervenuti la polizia stradale e il servizio strade (foto David Ceska / Vf)

tennis

Alcaraz campione fragile, le immagini del ko con Dimitrov a Miami

Un gigante dai piedi di argilla: grandissimo talento ma anche una inattesa fragilità nei momenti più delicati della sua carriera. Carlos Alcaraz cade ai quarti a Miami contro Grigor Dimitrov e si scopre ancora una volta più debole - se è possibile dirlo per un grande campione come lui - rispetto alle grandi aspettative che in tanti nel Circus nutrono nei suoi confronti. Dopo un avvio di stagione difficile a causa di alcuni stop inattesi come l'eliminazione agli Open d'Australia, negli Usa lo spagnolo sembrava aver ripreso smalto e fiducia in se stesso. La vittoria contro l'amico e rivale Jannik Sinner in semifinale ad Indian Wells e poi lo stesso titolo conquistato con una gran partita in finale contro Daniil Medvedev apparivano come l'uscita dal tunnel nel quale si trovava. Ma l'illusione della ripresa è durata pochi giorni, almeno fino ad oggi quando nuovamente ed inaspettatamente il murciano è caduto contro Dimitrov. "Mi sono sentito frustrato. Grigor mi ha fatto sentire come se avessi avuto 13 anni. Ha giocato un tennis fantastico quasi perfetto", ha detto dopo il ko contro l'esperto bulgaro. "Non vedevo alcun suo punto debole. Ero spaesato. Per questo mi sento frustrato. Parlavo con la mia squadra e non sapevo cosa fare", ha poi ammesso. Ed è questo uno dei pochissimi punti deboli dello spagnolo. Non la tecnica che è quasi perfetta e neanche la prestanza fisica - la sua esplosività impressiona gli avversari - ma la tenuta psicologica. Già in passato, Alcaraz ha dichiarato di avere un rapporto quasi simbiotico con il suo coach Juan Carlos Ferrero e che, senza di lui a guidarlo all'angolo, in campo si sentiva un po' perso. Ad esempio, quando ad inizio stagione l'allenatore spagnolo a causa di un intervento chirurgico non è andato in Australia, il giovane numero due al mondo ha ammesso di sentirsi in difficoltà perché gli mancavano la capacità di lettura del match ed i consigli dell'ex campione spagnolo. Va anche detto che Dimitrov è un avversario particolare. Il bulgaro è sempre stato considerato uno dei grandi talenti del tennis mondiale: l'erede "inespresso" di Federer, un tennista capace di colpi incredibili con una tecnica pressoché perfetta ma anche di una mancanza di continuità che per buona parte della carriera lo ha relegato fuori dai top dieci del mondo. Oggi, però, era in una delle sue giornate di grazia. Resta da comprendere quanto nella debacle di Alcaraz sia dovuto al talento di Dimitrov e quanto ad un suo calo. Una risposta che soltanto il tempo potrà dare. Di certo, quel percorso che vedeva lo spagnolo avviato verso il numero uno del ranking mondiale a scapito di Novak Djokovic è più irto e complesso di quanto si potesse inizialmente pensare. Anzi, in caso di vittoria di Sinner a Miami, l'italiano gli strapperà il numero due della classifica Atp relegandolo al terzo posto. Ma sbaglia chi sottovaluta Alcaraz che, tra l'altro, si appresta a giocare sulla terra battuta, la sua superficie, dove per i rivali ci sarà tanto da faticare.









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