Isera, il sindacato «batte» Renzi 

Ai due lavoratori passati dall’azienda elettrica comunale a De riconosciuta la normativa pre-Jobs Act



ISERA. Si è perfezionata ieri la prima fase del passaggio di due dipendenti di Isera Srl al gruppo Dolomiti Energia, che fa seguoto alla cessione dell’asset aziendale relativo alla distribuzione dell'energia elettrica a Dolomiti Energia, stipulata a fine dicembre tra il gruppo e il Comune di Isera. Nei giorni scorsi, dopo una serie di incontri tra sindacato, Isera Srl, Comune di Isera e Dolomiti Energia, sono state definite le modalità di assunzione del personale coinvolto. Un passaggio «non scontato», secondo la Cgil, che lo ritiene « fondamentale ai fini della tutela delle maestranze coinvolte». A complicare le cose ci si è messa anche la normativa che dal 2015 disciplina il mondo del lavoro in Italia, ovvero il cosiddetto Jobs Act. «Grazie a un livello di relazioni sindacali avanzato - spiega il sindacato Filctem Cgil in una nota -, è stato raggiunto un obiettivo estremamente importante e qualificante, capace di produrre delle ricadute addirittura esterne allo stesso perimetro aziendale. Infatti, l’aver concordato con il gruppo Dolomiti Energia che alle assunzioni in specie verrà riconosciuta la normativa precedete al “Jobs act” (generando così anche il ripristino dell'articolo 18), si è costituito un “precedente negoziale” di assoluta rilevanza». Per la Filctem si tratta di «una vera e propria conquista sindacale potenzialmente capace, considerando le stesse dimensioni e caratteristiche aziendali nonché il delicato frangente economico-sociale, di fungere da “catalizzatore” di un processo di avanzamento più complessivo delle stesse relazioni sindacali». Il sindacato ha anche chiesto un nuovo incontro ai vertici della società e del Comune di Isera per riprendere la discussione sugli altri lavoratori di Isera Srl. Franco Weber (Filctem): «Ci interessa tutelare i lavoratori e il risultato ottenuto è gratificante non solo per lo specifico della vicenda. Ora si deve andare avanti con lo stesso metodo».













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