Via Dante, nuova ciclabile e i 30 all’ora

Lunedì 18 parte il cantiere che interesserà anche via Fontana e Borgo Santa Caterina. I parcheggi recuperati al Follone


di Giancarlo Rudari


ROVERETO. Con la nuova ciclabile anche in via Dante arriverà, come in tante altre strade della città, il limite di velocità dei 30 chilometri all’ora. Tempo sessanta giorni,dall’apertura del cantiere che partirà da via Fontana, e la pista ciclabile bidirezionale (ora è senso unico in direzione sud-nord) sarà pronta. Un po’ più di tempo ci vorrà invece per i parcheggi che verranno ricavati al Follone. In sostanza a metà ottobre avremo una nuova ciclabile, i parcheggi al Follone e, molto probabilmente, un passaggio diretto dal Follone in via Dante (zona farmacia) o in Borgo Santa Caterina. Questo è quanto ha annunciato l’assessore Giulia Robol nell’illustrare il progetto ai rappresentanti delle categorie economiche dei commercianti ed esercenti: Unione commercio e turismo, Confesercenti e Consorzio Rovereto InCentro. Un progetto apprezzato che ha ottenuto consensi «a patto che l’amministrazione rispetti i tempi annunciati».

Si parte da via Fontana (lunedì 18 apertura del cantiere) passando poi per Borgo Santa Caterina per arrivare al ponte degli Alpini (ex Prima armata) in via Dante e tutto il percorso sarà spostato sul lato ovest, in sostanza dal lato opposto dove si trova ora la pista ciclabile. Il nuovo percorso comporterà l’eliminazione di alcuni parcheggi che, comunque, assicura l’assessore Robol «verranno ampiamente recuperati al Follone con l’abbattimento di alcuni edifici ormai in disuso da tempo».

Ma il recupero dei posti auto che si perdono (in via Dante non saranno più a spina di pesce ma a cassetta) non sarà contestuale all’eliminazione parziale degli esistenti: «Tempi tecnici non ci consentono di realizzarli tutti subito, ma troveremo immediatamente lo spazio almeno per una quindicina. Chiaro che il nostro obiettivo è quello di limitare al massimo i disagi, ma pensiamo che i nuovi cento stalli siano pronti per metà ottobre. In via Dante - continua l’assessore - non saranno più a pagamento ma a sosta breve, 15 o 30 minuti, una soluzione più gradita ai commercianti. Inoltre stiamo studiando un nuovo percorso per un collegamento diretto dal Follone alla parte alta di via Dante o in Santa Caterina». La nuova ciclabile rientra in un progetto più complessivo della mobilità che prevede anche il limite dei 30 all’ora in via Dante.

Da parte loro i rappresentanti dei commercianti danno un giudizio positivo nel complesso. «Apprezziamo la disponibilità per soluzioni alle esigenze nostre- ha affermato Marco Fontanari presidente dell’Unione - per non perdere parcheggi. Non vorremmo invece che i 30 all’ora diventino un ulteriore elemento di paura per chi vuole venire in città. Bene il collegamento diretto dal Follone, ma chiediamo il rispetto dei tempi di realizzazione del progetto complessivo». Soddisfatto anche Mauro Piccoli (InCentro): «Finalmente qualcosa si muove. Sono soddisfatto di quanto ha detto Robol. Certo che i disagi durante i lavori ci saranno, ma come dicono lasciamoli lavorare. Chiediamo invece, ai vigili maggiori controlli di chi va in bicicletta per il rispetto delle norme». Stefano Boscherini (Civici Rovereto): «Avremmo voluto che il progetto fosse presentato in consiglio e in commissione. Speriamo succeda per i prossimi interventi».

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