Un fuoristrada attrezzato per il servizio infermi

L’auto sanitaria sarà impiegata per le emergenze da Pinzolo fino a Tione Un’iniziativa sperimentale con un infermiere professionale e un volontario


di Giuseppe Ciaghi


PINZOLO. L'Associazione “Servizio Trasporto Infermi” di Pinzolo, convenzionata con la struttura di Trentino Emergenza, più familiarmente conosciuta come 118, è una delle istituzioni di volontariato più sentite e più partecipate dagli abitanti di Pinzolo. Garantisce una presenza vigile sul territorio dell’alta Rendena di 24 ore su 24. Nel 2010 si era dotata di un'auto sanitaria, un fuoristrada adatto ai percorsi a volte impervi delle zone di montagna ed attrezzato con dispositivi medici a supporto anche di eventuali maxi emergenze. Da quest'anno tale mezzo viene utilizzato più specificamente per le emergenze, grazie al suo inserimento, a titolo sperimentale, nell'iniziativa di qualificazione degli interventi sanitari sul campo. Il sodalizio è giunto a questo importante risultato grazie alle capacità dimostrate dai suoi operatori ed in particolare all’impegno del suo instancabile presidente Tiziano Bonenti, oltre che del direttore sanitario Augusto Gallucci. Dopo diversi incontri con i responsabili di Trentino Emergenza sono riusciti ad organizzare il servizio “auto sanitaria” con la presenza di un infermiere professionale che avesse una pregressa esperienza nel 118. Spiegano: «Questa novità ha un duplice scopo: oltre a qualificare ulteriormente gli interventi di emergenza offre una impareggiabile occasione di formazione ai i volontari che hanno dovuto assicurare una maggiore disponibilità per attivare e sostenere l’iniziativa. Infatti oltre al normale equipaggio di emergenza va garantita la presenza di un volontario al seguito dell’auto sanitaria. Questo servizio sta supportando l’attività delle ambulanze con equipaggio di volontari dal 5 luglio e proseguirà fino al 20 agosto, dalle ore 10 alle 18, offrendo la possibilità ad ospiti e residenti di recarsi in loco per i controlli della glicemia e della pressione». L'auto sanitaria affianca le tre ambulanze nella sede della Sti di via Fucine, dove gode anch'essa della meticolosa cura di Pietro Collini, responsabile del parco macchine. La presenza di questo mezzo, costituisce un valido supporto agli interventi di emergenza su tutta la zona da Campiglio a Tione.

In questo periodo l’associazione ha visto anche altre novità, si tratta dei cambiamenti nel direttivo. Pur restando invariati nel numero hanno lasciato il loro incarico il consigliere Antonio Caola e la segretaria Marcella Zago, ai quali è andato il ringraziamento per l'impegno. Attualmente così il cda risulta composto dal presidente Tiziano Bonenti, dal vice-presidente Alberto Maestranzi, dal direttore sanitario Augusto Gallucci e dai consiglieri Luciano Caola Stampùn, Raffaela Cattani, Cornelio Collini, Daniele Maturi e Bruno Salvadori; sono affiancati nel loro impegno dal revisore dei conti Stefano Maffei e dalla segretaria Alice Maffei. La “famiglia” del 118 è orgogliosa del suo operato perché consapevole di offrire ai residenti e agli ospiti un servizio sempre più ampio e qualificato. Attività testimoniata dai 1012 interventi nel solo anno 2011 e dai 49.378 chilometri percorsi. Graditi quanti vogliano dedicare del tempo al volontariato, chi fosse interessato contatti il presidente.













Scuola & Ricerca

In primo piano