Dillo al Trentino

Trento, quando i camion del residuo girano “a vuoto”

La segnalazione: «Nella zona di Gazzadina e di Meano esponiamo quei bidoni 3-4 volte l’anno, perché non ridurre i costi e l’inquinamento?». La differenziata in città vola all’84,04% a settembre, mentre le tonnellate di residuo sono drastico calo. Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it oppure mandateci un messaggio in direct sulla nostra pagina Facebook

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

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TRENTO. Il tema dei rifiuti è particolarmente caldo, stando almeno alle segnalazioni che stanno arrivando a “Dillo al Trentino”.

Se da una parte c’è chi punta il dito sul cattivo senso civico di alcuni furbetti, che in zone poco frequentate approfittano per gettare immondizie di ogni genere (l’ultima segnalazione arriva dalla ciclabile a Trento nord, poco prima del ponticello per Lavis, ma anche sulle rive dell’Adige in centro a Trento e c’è stata persino una bicicletta scaraventata nel torrente), dall’altra c’è chi segnala problemi nella raccolta, come ad esempio dopo la festa di Ognissanti a causa di uno sciopero degli addetti andato in scena la settimana successiva.

Va detto che la raccolta differenziata procede spedita nei grandi centri della provincia: stando agli ultimi dati di Dolomiti Ambiente di settembre, a Trento la differenziata è arrivata all’84,04% mentre a Rovereto è poco più sotto, a quota 82,87%.

Di conseguenza il numero di residuo raccolto sta continuamente calando: 11.497 tonnellate a Trento nel 2018, 10.974 nel 2019 e 8.933 nel 2020.

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

Ed è proprio da questi dati, e da una considerazione “sul campo” che arriva la segnalazione di Mauro che ha scritto una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it per portare l’attenzione sulla raccolta del residuo a Trento, con un occhio particolare relativo alla sua zona, quella di Gazzadina e di Meano.

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«Buongiorno, nella zona di Meano come penso accada in tutto il comune di Trento, i camion del residuo passano una volta a settimana quindi 52 volte all'anno e spesso non svuotano alcun bidone. Il motivo? Da quanto posso vedere per la mia esperienza e per quella dei residenti della zona in cui abito questi bidoni vengono esposti al massimo 3/4 volte all'anno.

Mi chiedo se non sia possibile ridurre drasticamente i passaggi a vuoto di questi mezzi: a mio parere se passassero a raccogliere il residuo una volta al mese sarebbe più che sufficiente, e questo permetterebbe un risparmio per l’ambiente, dato che i camion si muoverebbero di meno, e anche una riduzione dei costi per i contribuenti che cercano di differenziare i rifiuti il più possibile, con risultati per Trento davvero alti.

Ho scritto a Dolomiti Ambiente per chiedere una spiegazione, ma attendo ancora un risposta da parecchi mesi», conclude Mauro.

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