Dillo al Trentino

Quella “discarica” a Trento nord che accoglie chi percorre la ciclabile

La segnalazione: «Poco prima del ponticello che porta a Lavis e anche sulla riva dell’Avisio uno spettacolo osceno». Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it oppure mandateci un messaggio in direct sulla nostra pagina Facebook

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

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TRENTO. I greti e le rive di un fiume sono uno dei luoghi con maggior fascino, soprattutto quando le giornate volgono al bello. In Trentino abbiamo la fortuna di avere bellissimi fiumi e delle rive ben tenute, sicure e che portano ad un miglioramento complessivo del paesaggio.

Nella nostra lunga rete di piste ciclabili il fiume è un elemento quasi sempre presente: pensiamo alla strada ciclopedonale che da Bolzano scende verso Trento e poi verso Rovereto, quasi sempre al fianco del fiume Adige con i suoi rumori, con il suo scorrere incessante.

Le rive dei nostri fiumi sono però anche un territorio particolarmente fragile soprattutto dal punto di vista del decoro, dato che non di rado proprio quelle rive rischiano di diventare delle piccole discariche a cielo aperto da parte di chi transita spegnendo il cervello.

Ce ne siamo occupati su “Dillo al Trentino” con il caso delle rive dell’Adige in centro a Trento, poco distante dalla funivia di Sardagna, ma anche per chi ha trovato addirittura una bicicletta scaraventata in un torrente.

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

Questa volta a scrivere una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it è Fiorella che pone l’attenzione, con tanto di fotografie, a quello che accade a Trento nord. Sacchetti, cartoni, materiali edili, zaini e persino delle sedie abbandonate.

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«Buongiorno, percorro abitualmente la ciclabile nord. All'altezza dell'istituto di pena prima di attraversare il ponticello di legno che porta a Lavis, sono stati gettati cumuli di materiale edile, compreso un secchio.

Inoltre, sulla riva sinistra dell'Avisio, un altro osceno spettacolo che vi allego.

La rimozione spetta al Comune di Trento oppure ai Bacini Montani?», si chiede in conclusione Fiorella.

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