movida

Trento, il sindaco vuol vietare la vendita notturna di alcolici

Andreatta ne ha parlato alla Circoscrizione centro storico: "Pensiamo a un divieto dalle 22 alle 7 del mattino"


di Martina Bridi


TRENTO. Sempre più probabile un’ulteriore stretta per limitare rumore e atti inciviltà notturni causati dagli avventori dei locali nel centro storico della città. Ieri sera, in occasione del consiglio circoscrizionale Centro storico Piedicastello, il sindaco di Trento ha annunciato possibili nuovi interventi per ovviare a questi problemi.

“Stiamo valutando l’ipotesi di impedire la vendita di alcolici tra le 22 di sera e le 7 di mattina e di non vietare il circolare con bevande dentro a contenitori di vetro – ha precisato Andreatta - Per essere una città viva Trento deve avere una vita serale con iniziative di vario tipo, ma ciò non significa che il diritto al divertimento di alcuni possa violare il diritto al riposo notturno di altri”.

I gestori dei bar potranno quindi somministrare alcolici ai propri clienti, mentre potrebbe essere vietata la vendita di bottiglie da asporto. Questo discorso rientra all’interno di un ragionamento più ampio riguardante il tema della sicurezza, per il quale l’altro ieri sera il sindaco è stato invitato a intervenire in consiglio.













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