Scivola sul ghiaccio, muore anziano

La tragedia nelle campagne attorno a Tuenno: la vittima è Lino Pasquin, 88 anni


Mara Deimichei


TUENNO. Era uscito nel primo pomeriggio per la sua passeggiata quotidiana. Nonostante le sue tante primavere alle spalle, Lino Pasquin non rinunciava mai a fare quattro passi nelle campagne attorno a Tuenno. Ieri, però, non è tornato a casa e quando la moglie e il figlio sono andati a cercarlo, hanno scoperto la tragica ragione. L'anziano (avrebbe compiuto 89 anni il prossimo luglio) era morto cadendo in una forra. Inutile la corsa dei sanitari: per Lino non c'era più nulla da fare.

Mancavano pochi minuti alle 17.30 di ieri pomeriggio quando alle porte di Tuenno l'elisoccorso ha verricellato il medico. Ad aspettarlo i vigili del fuoco e gli uomini del soccorso alpino. Insieme sono scesi nella piccola forra creata naturalmente dal rio Ridi per raggiungere il corpo dell'anziano. Una corsa contro il tempo che si è rivelata purtroppo inutile. Lino Pasquin era già morto. Il corpo è stato così recuperato e nei prossimi giorni sarà fissata la data dei funerali.

Per Tuenno la morte dell'uomo è stata un colpo al cuore. Conosciuto e apprezzato da tutti, se n'è andato in silenzio, da solo. A raccontare quello che può essere successo sono le tracce sul terreno. E queste dicono che Pasquin potrebbe esser stato tradito dal ghiaccio. La moglie e il figlio Daniele, quando sono arrivati nei pressi del rio, infatti, hanno trovato il bastone e il berretto dell'uomo e pochi passi da una «strisciata» su un pezzo di terreno coperto da neve e ghiaccio. Dunque l'uomo (con un passato importante anche come vigile del fuoco del locale corpo) ha probabilmente messo un piede in fallo e questo ha segnato il suo destino.

Pasquin è scivolato nella forra per diversi metri fermandosi in un posto molto difficile da raggiungere. Impegnativo il lavoro dei soccorritori che hanno ridisceso il lato del rio opposto a quello della caduta.

La notizia della tragica morte di Pasquin ha fatto presto il giro del paese e in tanti hanno raggiunto la forra forse per cercare di capire in prima persona quello che poteva essere successo. E saranno in tanti a salutare anche Lino Pasquin durante il suo funerale. A salutare quell'uomo così benvoluto.













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