il fenomeno

Raffica di furti in Piana Rotaliana

Una quindicina gli alloggi svaligiati. A Mezzolombardo intensificati i controlli di carabinieri e vigili


di Marco Weber


ROTALIANA. Un'ondata di furti ha colpito la Piana Rotaliana negli ultimi 10 giorni. Stiamo parlando di una quindicina di colpi, la metà dei quali (più o meno) a Mezzolombardo e i rimanenti divisi tra Mezzocorona e San Michele all'Adige. L'ultimo si è verificato l'altro ieri sera in una palazzina di via Morei, nell'abitazione dei titolari del bar Mary, Antonio Gigliotti e Mariella Vanti. Verso le 22 i ladri sono saliti non si sa come fino al secondo piano, al poggiolo di casa Gigliotti e sono entrati nell'appartamento forzando una porta finestra. Sono fuggiti dopo aver arraffato preziosi e gioielli per un valore si aggira sui cinquemila euro.

Il valore affettivo ovviamente è immenso e assolutamente non quantificabile monetariamente. “Mio figlio Gianluca è probabilmente entrato in casa quando i ladri erano ancora lì – dice Antonio Gigliotti – e avendo sentito dei rumori provenire dalla camera da letto ha provato ad entrare ma la porta era chiusa dall'interno. Probabilmente i ladri sono scappati in quei momenti, uscendo da dove erano entrati. Abitiamo al secondo piano, non mi capacito di come siamo potuti salire dall'esterno fino al nostro poggiolo. In una casa vicina alla nostra è scattato l'allarme, hanno delle telecamere ma non ci sono riprese che inquadrano il ladri”. Non è il primo furto in quella palazzina: negli ultimi dodici mesi ben tre appartamenti sono stati visitati dai ladri. “Sarebbe il caso di fare una serata con l'amministrazione a teatro – afferma una inquilina che tempo fa ha subito anch'essa la “visita” dei ladri -, qualcosa deve cambiare. Qui non si vive più. Ho messo inferriate e ganci bloccatapparella ma ancora ho paura”.

Il sindaco Christian Girardi è ovviamente al corrente. “Ho fatto nei giorni scorsi delle riunioni -dice - sia con i vigili urbani che con i carabinieri. Ho chiesto ad entrambi maggiore presenza sul territorio e infatti le strade di Mezzolombardo ora la sera sono più pattugliate. Specialmente dalle 17 alle 22, gli orari della maggior parte dei furti. Ma anche durante il giorno i controlli non mancano. C'è stato nei giorni scorsi un furto in via Zandonai e i vigili sono arrivati poco dopo che i ladri erano fuggiti”.

L'attenzione da parte delle autorità competenti è alta, insomma. Mancano i controlli notturni dei vigili urbani, perché “con questo organico – afferma Girardi – non è possibile effettuarli”. La speranza del primo cittadino è che l'aumento dei controlli possa scoraggiare i malviventi. Peraltro non si può dire che il sindaco non sappia cosa significa subire furti in casa. La sua abitazione ha subito ben due intrusioni di ladri.













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