Trento. Nell’agosto del 2018 c’erano stati tre decessi che potrebbero essere ricondotti alla legionella. Tre anziani che erano ospiti di diverse strutture nella zona della Paganella. La procura di Trento aveva aperto un’inchiesta per omicidio colposo. E sono in corso tutti gli accertamenti per stabilire se ci sia stato un nesso causale fra il decesso e il batterio della legionella. Iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo gli otto titolari delle strutture nelle quali alloggiavano gli anziani. Il primo, Celestino Marchesani 80 anni di Adria, era deceduto all’ospedale di Rovigo il 9 agosto. La seconda, Piermaria Maggi, 82 anni di Pavia e il terzo, Alessandro Barbera, 84 anni di Milano erano morti all’ospedale Santa Chiara di Trento il 16 e il 22 agosto. Nelle indagini successive i carabinieri del Nas hanno anche accertato tra Andalo e Molveno c’erano stati in totale 19 casi di legionella. In tre casi i malati erano poi deceduti.