Nuovo ospedale, la Provincia fa ricorso

Sentenza Tar impugnata. Rossi: ma non perderemo tempo



TRENTO. La Provincia ricorrerà al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar sulla gara d’appalto per il Nuovo ospedale del Trentino. Lo ha annunciato ieri il presidente della giunta Ugo Rossi al temine della seduta dell’esecutivo, spiegando in sostanza che la Provincia conta di poter ribaltare il verdetto attraverso una memoria con cui porterà all’attenzione dei giudici amministrativi di secondo grado elementi di giurisprudenza favorevoli alla propria linea di comportamento, bocciata però dal Tar. Due, come si ricorderà, gli elementi censurati dai giudici di primo grado: la composizione della commissione, con due componenti che avevano preso parte alla fase dello studio di fattibilità, e il fatto che la cordata vincitrice guidata da Impregilo si era avvalsa di professionisti non esclusivamente interni all’azienda. La stessa Impregilo ha peraltro già depositato richiesta di sospensiva: la Provincia dunque deve anche attendere tale decisione del Consiglio di Stato, che precederà quella nel merito. Se la richiesta di sospensiva non venisse accolta, la Provincia procederà immediatamente alla nomina di una nuova commissione esaminatrice per non perdere così ulteriore tempo. Parallelamente però farà il proprio iter anche l’impugnazione della sentenza del Tar nel merito. La stima del presidente Rossi è che, alla fine, l’intero iter si allungherà di poco meno di un anno rispetto al previsto.













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