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Mostra abbonamento falsificato e aggredisce capotreno

Denunciato un cittadino tunisino di 23 anni. Dopo essere stato sorpreso, l’uomo è scappato fuori dalla stazione ma è stato rintracciato grazie ai video girati dai viaggiatori



TRENTO. Gli agenti della polizia ferroviaria di Trento hanno individuato e denunciato in stato di libertà un cittadino tunisino di 23 anni per aver aggredito un capotreno della Trentino Trasporti.

Il fatto risale al pomeriggio del 16 giugno, quando il ragazzo stava salendo su un treno locale utilizzando un abbonamento per studenti rilasciato dall'Azienda di trasporti della Provincia Autonoma di Trento. All'atto del controllo però il capotreno si è accorto che la fotografia non corrispondeva all’utilizzatore, chiedendogli il documento d’identità come prevedono le disposizioni sul trasporto. Adirato per essere stato scoperto, il giovane ha improvvisamente aggredito il capotreno, sfilandogli con forza dalla tasca l'abbonamento appena sequestrato. Subito dopo è scappato fuori dalla stazione.

Gli agenti della Polfer hanno accertato i fatti grazie alla foto dell'abbonamento usato in modo fraudolento e un video girato da alcuni viaggiatori. Le indagini hanno permesso di identificare in breve tempo il giovane aggressore, un parente temporaneamente ospite del proprietario dell'abbonamento, rintracciato proprio nella stessa casa in città. La persona, residente in Calabria, è stata deferita alla Procura della Repubblica per resistenza a Pubblico Ufficiale. 













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