Monari: «Dorigatti, esempio da seguire anche in Regione»

Il segretario della Uil: «Altrimenti via alle firme per referendum»



TRENTO. Sui costi alla politica e sull'appello del "Trentino" raccolto dal presidente del consiglio Bruno Dorigatti, interviene anche la Uil del Trentino. Il segretario provinciale Ermanno Monari plaude alla decisione di Bruno Dorigatti di autoridursi l'indennità per un importo di mille euro.

«Speriamo che il suo esempio sia seguito, in modo più organico e collettivo, dagli altri componenti l'ufficio di presidenza del Consiglio provinciale e, soprattutto, dall'ufficio di presidenza del Consiglio regionale e che si provveda anche, al più presto, a tagliare la diaria mensile», afferma Ermanno Monari. «Se non sarà così - aggiunge Monari - da settembre cercheremo di raccogliere migliaia e migliaia di firme, valutando inoltre l'ipotesi di iniziare una battaglia in accordo con la società civile per un eventuale referendum abrogativo che cancelli l'inutile e costosa "porta girevole"».













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