Maltempo, danni agricoli per 6 milioni 

Il dato fornito da Coldiretti alla Giornata del Ringraziamento di Caldonazzo. Appello di Fugatti: consumate prodotti trentini


di Carlo Bridi


CALDONAZZO. Celebrata ieri a Caldonazzo la Giornata provinciale del Ringraziamento, una ricorrenza che viene organizzata su iniziativa di Coldiretti, a fine raccolti, fin dagli inizi degli anni ’50 del secolo scorso. Il presidente trentino Gianluca Barbacovi ha ricordato il ruolo non solo economico dell’agricoltura, impegnata in un modello sempre più sostenibile, che sa tenere conto anche dei cambiamenti climatici che poi portano ai disastri ambientali. I danni causati dal maltempo - ha detto - superano i 6 milioni.

Alla cerimonia di ieri erano presenti, oltre all’arcivescovo Lauro che ha celebrato la messa, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti con la neoassessore all’agricoltura Giulia Zanotelli, e un vasto stuolo di consiglieri provinciali sia di maggioranza che di minoranza.

Tre i concetti più gettonati dagli interventi delle autorità: giovani, sostenibità e ruolo dell’agricoltura, solidarietà con chi ha subito pesanti danni dalle calamità atmosferiche recenti.

L’arcivescovo Lauro ha insistito, a più riprese nei diversi interventi fatti durante la messa e in piazza nel momento della benedizione dei mezzi agricoli, sul ruolo importante dei nostri contadini in Trentino, con una sottolineatura particolare per i giovani di Coldiretti che ha avuto modo di incontrare recentemente, e con i quali intende continuare a dialogare: a loro - ha ricordato - “va la mia particolare simpatia per l’entusiasmo dimostrato, per la voglia di lavorare insieme e di innovare”.

Parlando delle recenti calamità don Lauro, ha ricordato come in questo evento il Trentino abbia saputo tirar fuori la forza della solidarietà e un popolo solidale ha un futuro e la grande capacità di fare rete.

Per il presidente Maurizio Fugatti e per l’assessore Giulia Zanotelli si trattava della prima uscita ufficiale dopo la composizione della giunta. “È la festa dei contadini e dell’agricoltura e degli importanti valori che essa rappresenta - ha esordito il presidente -, valori che vanno trasmessi alla società tutta”. Dopo aver espressa vicinanza ha coloro che hanno subito danni dalle calamità e al nostro mondo del volontariato, ha espresso vivo apprezzamento per l’impegno di Coldiretti sul fronte del made in Italy che ha registrato come sottosegretario, ma ora - ha affermato - “il mio appello ai consumatori trentini è quello di consumare innanzi tutto prodotti trentini, acquistare i nostri formaggi, i nostri vini, le nostre bollicine. Fa bene a tutti: a chi le produce e a chi gli consuma”. “Sulla valorizzazione dei prodotti trentini come ente pubblico ci impegneremo con convinzione”, ha concluso.

“È stata per me una cerimonia toccante, per l’impegno che c’è dietro a questo lavoro, di tanti contadini,” ha esordito la neoassessore all’agricoltura Giulia Zanotelli. “Il nostro impegno a favore del settore sarà forte e convinto: in collaborazione con le organizzazioni che rappresentano questo mondo agricolo, dovremo impegnarci dare risposte migliori a quelle date in passato con scelte che non sempre azzeccate”. Grande attenzione poi per chi ha subito danni dalle calamità di fine ottobre che hanno superato i 300 milioni.

Impeccabile l’organizzazione, a cura del Club 3P di Caldonazzo, uno dei primi costituiti 60 anni orsono, ora presieduto da Matteo Curzel nipote del primo presidente Elio, presente alla cerimonia con molti contadini con i loro trattori.













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