Le Torri del Tonale finiscono all'asta
Crisi, in vendita l'albergo «Biancaneve» e decine di miniappartamenti
VERMIGLIO. Pezzi delle «storiche» Torri del Tonale finiranno all'asta. La crisi, dunque, «morde» anche le località turistiche invernali più note del Trentino (nei giorni scorsi stessa sorte è toccata ad un attico e a due appartamenti a Madonna di Campiglio). La parte più consistente dell'immobile finito all'asta si trova all'interno del condominio «Biancaneve», in via San Bartolomeo 15, dove i primi tre piani sono occupati da una struttura alberghiera di proprietà da alcuni anni di una famiglia di Legnano. La stessa società è anche proprietaria di ventiquattro miniappartamenti che si trovano all'interno dello stesso immobile di dodici piani complessivi.
I creditori hanno chiesto ed ottenuto dal tribunale di Trento l'esecuzione immobiliare. Una precedente asta è andata deserta e il tribunale ha quindi delegato l'avvocato Roberto Rossi ad occuparsi della vendita senza incanto (fissata per il 16 marzo alle ore 11.30) e dell'eventuale vendita con incanto, fissata invece per il 30 marzo alle ore 12. Pezzo più importante dell'asta è costituito proprio dall'albergo (che ha all'interno anche ristorante, area wellness e palestra), il cui prezzo base di vendita è stato fissato in 1,275 milioni di euro. I ventiquattro miniappartamenti, invece, hanno un prezzo base che varia dai 26.000 ad un massimo di 40.000 euro. Complessivamente la base d'asta per aggiudicarsi tutti gli immobili è di 1,982 milioni di euro.
All'asta è finito anche il bar-ristorante che si trova all'interno della Torre Presena 3, in via San Bartolomeo, 17, immobile realizzato tra il 1975 e il 1980. Prezzo base di vendita è fissato in 200.000 euro. Il secondo lotto è invece costituito dalla palestra che si trova nel seminterrato nello stesso edificio: base d'asta 15.000 euro. Le Torri sono uno dei simboli dello sviluppo turistico degli anni Settanta, per altro molto contestato visto l'enorme impatto di edifici di dodici piani a quella quota. I terreni furono ceduti nel 1971 e tra il 1975 e il 1980 le Torri furono costruite dalla Società Torri del Tonale con la Ferrero Immobiliare Presena.