La 3-Tre confermata, sarà il 22 dicembre

Pinzolo, ieri l’annuncio di Anita Binelli all’incontro con l’assessore provinciale Dallapiccola, che spera nei fondi europei


di Elena Baiguera Beltrami


PINZOLO. Mettere attorno a un tavolo tutti i soggetti che a vario titolo operano nel turismo dell'Alta Val Rendena (albergatori, Apt, Comuni, Funivie) è sempre stata un'impresa titanica. Solamente il momento di incertezza economica e la visita di un assessore provinciale al turismo, Michele Dallapiccola, appena entrato in carica, possono riuscire nell’intento, e così è stato. Ieri sera a Pinzolo, la sala della Protezione Civile di via Fucine era piena, grazie anche alla presenza di molti operatori turistici arrivati da Madonna di Campigiglio.

L'annuncio, peraltro molto atteso, riguarda la conferma che la 3-Tre di Coppa del Mondo si disputerà il 22 dicembre sul canalone Miramonti, come riferisce l’assessora al turismo del Comune di Pinzolo Anita Binelli, a rinnovare un appuntamento sportivo che ha proiettato di Madonna di Campiglio nell’olimpo agonistico mondiale.

Ma la volontà è anche quella di proseguire con gli eventi culturali e con i ritiri dell’Inter: una indagine condotta nel 2013 rivela infatti che, per ogni euro speso per i ritiri, il ricavo è di 6 euro, se moltiplicato per 12 giorni, creano un giro d’affari pari a quello di ferragosto.

A seguire gli interventi dei rappresentanti delle varie realtà, Apt e Funivie Madonna di Campiglio, con un resoconto non solo economico, di un anno non facile, nonostante gli incrementi invernali in termini di arrivi e presenze. Nella stagione appena conclusa, su 1 milione di presenze, con un incremento del 7%, il 57% è clientela italiana, mentre il 43% sono turisti provenienti da cinquanta nazioni diverse.

E anni non facili, a detta dell’assessore provinciale Michele Dalla Piccola, potrebbero essere anche quelli a venire, con le risorse in calo che hanno fermato alcune grandi opere (il riferimento alla circonvallazione di Pinzolo non è casuale) per consentire interventi in territori più svantaggiati. La spending review impone all’ ente pubblico una razionalizzazione delle strutture e degli interventi pubblici ed una maggiore partecipazione dei privati, sia in ambito promozionale, che nella commercializzazione. La nota ottimistica per il 2015 guarda ai finanziamenti europei, pur in considerazione del fatto che i 65 milioni di euro che la Provincia stanzia nel settore turistico non sono una cifra di poco conto.

«Il clima è cambiato – conclude l’assessora Anita Binelli- vedo meno animosità e più disponibilità, dobbiamo proseguire con questo spirito».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano