Il sottopasso? Lo pulisce il presidente

Il presidente della Circoscrizione Centro storico di Trento, Melchiore Redolfi, ha deciso di prendere la scopa e ripulire personalmente il sottopasso di via Lampi, ridotto ormai troppo spesso a un ammasso di sporcizia


di Lorenzo Di Domenico


TRENTO. Il sottopasso di via Lampi, che collega Corso Buonarroti alla stazione dei treni, è da sempre un importante crocevia pedonale, afflitto però da molto tempo a questa parte da un problema di degrado. Infatti chi di dovere, in questo caso Dolomiti Energia, sembrerebbe non effettuare una pulizia costante, lasciando che il sottopasso si riempia di sporcizia, provocando le, sempre più frequenti, lamentele dei passanti. Non è solo la sporcizia però a rappresentare un problema, infatti la scarsa illuminazione e la pessima condizione delle pareti e delle zone esterne adiacenti al sottopasso non possono essere ignorate. Per questo ieri è letteralmente “sceso in campo” il Presidente della Circoscrizione Centro Storico-Piedicastello Melchiore Redolfi, che, con un forte gesto, ha provveduto a pulire in terra lungo questo tratto di via Lampi per cui si è spesso lamentato con le autorità competenti, senza però ottenere alcun successo. «Questa non è altro che la dimostrazione di ciò che andrebbe fatto almeno una volta ogni due giorni – afferma Redolfi - non è accettabile che uno dei passaggi più importanti della città sia ridotto in queste condizioni. Abbiamo la pretesa che questo sottopasso venga pulito almeno quanto i marciapiedi di via Belenzani; sembra che l’unica zona importante sia il centro, quando in questa zona abitano almeno 5mila persone, c'è la necessità di renderla vivibile. Questa iniziativa sarà ripetuta finchè il problema non sarà risolto». Redolfi spera, con quest'iniziativa, di far sì, una volta per tutte, che chi di dovere si decida a prendere delle decisioni che possano rendere più vivibile il sottopasso.













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