I tirocini estivi piacciono ai ragazzi

Sono ben 182 gli studenti (300 le domande presentate) impegnati in aziende pubbliche e private della Vallagarina


di Michele Stinghen


ROVERETO. Li trovi in negozio oppure al museo. Allo sportello della cassa rurale, o a assistere gli anziani; accompagnano o disabili oppure, armati di pennello, ridipingono le staccionate della scuola. Ma sono anche in biblioteca, o in campagna; se ne trovano nelle floricolture o al panificio, ed anche al supermercato o in aziende di artigianato. Sono dappertutto i partecipanti al progetto "Giovani all'opera", che ha proposto tirocini estivi in aziende pubbliche e private in tutta la Vallagarina. Nato grazie ai piani giovani e al centro per l'impiego di Rovereto, vede la partecipazione di numerosi enti: tutti i Comuni della Vallagarina, l'agenzia del lavoro, la Comunità di Valle , le associazioni di categoria, le scuole superiori, oltre a Progetto 92 e Si Minore, che hanno gestito rispettivamente per la Bassa Vallagarina e Rovereto la gestione dei ragazzi. Il progetto, dopo le prime esperienze tre anni fa, è decollato l'anno scorso, e ormai si sta consolidando, andando ben oltre l'aspetto di avvicinamento al lavoro: i ragazzi partecipano alla vita pubblica dei loro paesi o città, entrano in contatto con nuove realtà, si rendono utili alla comunità. In tutta la Vallagarina i partecipanti al progetto sono stati 182, a fronte di 300 domande. I piani giovani coinvolti sono stati quello dell'Alta Vallagarina, della Destra Adige, dei Quattro Vicariati e delle Valli del Leno; si aggiungono il Comune di Rovereto, che ha promosso l'iniziativa al di fuori dal Piano, e il Comune di Pomarolo. A fare da collante tra queste realtà sono state la Comunità della Vallagarina e l'Agenzia del lavoro - centro per l'impiego di Rovereto. Il numero di tirocini è stato estremamente elevato - 182, 84 posti in più rispetto l'anno scorso - ma ancora non sarebbe stato sufficiente per esaudire tutte le richieste. Alla Comunità, la scorsa primavera, sono infatti pervenute 300 moduli di adesione. I partecipanti - tra i 16 ed i 19 anni - sono tutti studenti residenti in Vallagarina; ognungo di essi ha svolto il tirocinio nel Comune di residenza. Ciascuno ha svolto dalle 25 alle 35 ore di lavoro settimanali, per due o tre settimane; riceveranno al termine una borsa di 70 euro settimanali. Il progetto prevedeva inoltre un percorso di orientamento al lavoro gestito dagli esperti del centro per l'impiego di Rovereto, e un corso di sicurezza. Molti sono stati inseriti negli enti pubblici, in particolare i Comuni, dove spesso e volentieri hanno dato man forte al cantiere comunale. A Volano, ad esempio, nel mese di luglio una coppia di ragazzi ha lavorato con gli operai. «Abbiamo ridipinto gli steccati della scuola, sistemato la strada alla colonia: l'esperienza sta finendo, ma è stata positiva e mi è piaciuta molto», afferma Rossella di Volano. Con lei ha svolto il tirocinio Francesco. «Mi sono trovato bene, non è stato certo un problema fare lavori manuali». A Volano, così come nei cantieri comunali di Calliano, Ala o di altri paesi l'apporto dei giovani è stato utile e apprezzato dagli stessi capi operai. Sono state coinvolte numerose aziende private, una di queste è il negozio Mandacarù di Rovereto. In questi giorni c'è Angela: «Ho aiutato in magazzino, al banco, a sistemare l'allestimento e gli scaffali. É un'esperienza che mi sarà utile anche in futuro». Mara Poliseno, responsabile del negozio di via Mercerie, dice che «É un progetto molto interessante e utile per i giovani. Da noi si stanno alternando 4 ragazzi, con un periodo di tre settimane ciascuno. É un importante strumento di avvicinamento al mondo del lavoro».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano