Edilizia abitativa, la crisi del credito frena le domande

In val di Sole distribuita solo la metà del budget previsto Molte coppie non hanno i soldi per integrare il contributo


di Alessia Zanon


Nonostante le richieste pervenute per il primo bando chiusosi il 16 aprile, in ordine al finanziamento di edilizia abitativa agevolata, siano state solamente 37, l'assessore competente Guidi Redolfi si dice soddisfatto, poiché l'obiettivo prefissatosi dalla Comunità della Valle di Sole era cercare di raggiungere con le domande presentate nella prima finestra di apertura circa la metà della somma disponibile, che si aggira intorno ai 2 milioni di euro.

«Le domande pervenute entro aprile- spiega Redolfi- impiegano circa il 52 per cento del budget totale. Sicuramente non si è raggiunto l'elevato numero di domande presentate in Val di Non, ma le richieste arrivate per i finanziamenti sono in linea con quelle pervenute in altra Comunità di Valle».

Rimane circa la metà della somma fissata per il secondo bando, che si chiuderà alla metà di giugno, ma difficilmente si arriverà a distribuire il milione di euro rimanente. «L'auspicio - spiega fiducioso Redolfi- è che le domande arrivino numerose, tuttavia non si può negare che le difficoltà vi siano». Infatti, non è semplice per chi potenzialmente avrebbe i requisiti stabiliti a livello provinciale reperire anche il restante 70 per cento della somma necessaria per effettuare la ristrutturazione.

Infatti, questa può essere una chiave di lettura per spiegare la poco abbondanza di domande. Per ristrutturare la propria abitazione, oltre ai finanziamenti pubblici, occorre reperire anche il restante 70% o per le giovani coppie il 60% della somma e con le sempre più frequenti restrizioni del credito non tutti se lo possono permettere.

«La manovra- conclude Redolfi- è stata studiata a livello provinciale. Infatti, in base ai dati Irpef in suo possesso, la Provincia ritiene che i 45 milioni di euro stanziati verranno tutti distribuiti. I fondi avanzati nelle Comunità dove le richieste saranno minori, verranno distribuiti dove vi saranno più domande (la valle di Non ad esempio, ndr). In ogni modo tengo a sottolineare che il lavoro del comparto amministrativo della Comunita di Valle è stato ottimo».

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