Denunciato per il ricatto hard

Ruba la borsetta a una donna e vuole sesso per restituirla



TRENTO. Prima le hanno rubato la borsetta e poi le hanno chiesto di prestarsi a un rapporto sessuale per riaverla. Questa la disavventura di una giovane donna che gestisce un esercizio commerciale in pieno centro, nei pressi di piazza Duomo. La donna, però, non si è prestata all'odioso ricatto e, ieri mattina, vedendo passare proprio in piazza il ricattatore ha chiamato i carabinieri. L'uomo, così è stato identificato e denunciato per tentata estorsione, furto, minacce e ingiurie. Si tratta di un uomo di 49 anni, nato a Brescia, ma residente a Trento. La storia ha inizio alcuni giorni fa. Dall'attività gestita dalla donna sparisce la sua borsetta. Sulle prime, la donna non immagina chi possa averla presa. La cerca dappertutto pensando di averla dimenticata in qualche locale pubblico della zona.

Tutto inutile. Poi, dopo qualche ora dopo, è squillato il telefono. All'altro capo della linea c'era un uomo che annunciava di avere lui la borsetta. Per restituirla, però, l'uomo pretendeva qualcosa in cambio. Voleva che la donna avesse un rapporto sessuale con lui. Quando ha sentito la proposta indecente, la donna ha opposto un netto rifiuto. Così sono volate le minacce e gli insulti. La cosa, però, non è finita così. L'uomo si è fatto vivo di persona. E' andato a cercare la proprietaria della borsetta e le ha riproposto il ricatto sessuale. E ogni volta era sempre più insisente e anche minaccioso. La donna ha iniziato ad avere paura.

L'uomo le diceva che dentro la borsetta c'erano tutti i suoi documenti. Le faceva capire che avrebbe potuto usare questi documenti come voleva. Ci sono stati vari incontri. varie volte l'uomo è andao nell'esercizio gestito dalla donna. Tutte le volte ribadiva che era pronto a restituire il maltolto, ma solo in cambio di un rapporto sessuale. E, quando vedeva che la donna non voleva abbassarsi a cedere al ricatto, la insultava e la minacciava sostenendo che avrebbe potuto comunque parlare male di lei in giro. Questo è accaduto più volte, anche nel corso di incontri di persona.

Così la donna si è spaventata e anche molto. Nella sua testa ha deciso non solo di non cedere al ricatto, ma anche di denunciare l'uomo che la tormentava. Solo che non lo ha fatto subito. Ha atteso il momento propizio. Così, ieri mattina intorno alle 10,20, forse dopo l'ennesimo incontro con l'uomo che voleva un rapporto sessuale con lei, ha chiamato i carabinieri. I miliari, che erano poco lontani, sono accorsi nel giro di pochi minuti. In tempo per bloccare l'uomo che è stato portato in caserma. La sua vittima lo ha denunciato per estorsione, furto, minacce e ingiurie. Adesso l'uomo dovrà difendersi e spiegare la sua versione dei fatti. Sempre che ne abbia una. Intanto la borsetta della donna non è ancora saltata fuori. E per questo l'uomo è accusato anche di furto, olre che di estorsione per l'odioso ricatto alla sua vittima.













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