il caso

Biancofiore show: «Trans contronatura»

La deputata bolzanina di Forza Italia è stata intervistata sul Gay Pride dalla Zanzara a Radio 24



TRENTO. Michaela Biancofiore a ruota libera sui trans. Non c’è più neppure un posto da sottosegretario da giocarsi, così la deputata bolzanina di Forza Italia torna ancora più esplicitamente sull’argomento che le costò il posto nel governo Letta. Quella volta parlava dei gay. Ieri si è concentrata sui trans, situazione da lei giudicata «non normale». Non la pensa così la sua amica Francesca Pascale, la compagna di Silvio Berlusconi, che con entusiasmo l’altro giorno è stata ospite di Luxuria al Gay Village di Roma. La deputata ha parlato di «gingilli» intervenendo alla trasmissione «La zanzara» su Radio 24. «Se l'attrazione è una donna che ha il gingillo, a me tanto normale non sembra», è la chiave del «ragionamento».

Intervistata sul Gay Pride, Biancofiore ha osservato che «non si va a spasso per strada col gingillo o la gingilla di fuori. Insomma, al Gay Pride si vedono queste cose. Non li trovo intelligenti, ma certo non li proibirei, perché sono una liberale». Alla domanda dei conduttori su come giudica gli uomini che vanno con i trans, la deputata di Forza Italia ha risposto: «Mi dovete spiegare cos'è un transessuale. È uomo o donna? Oggettivamente un transessuale è contronatura». E ancora, «è una cosa artificiale che non esiste in natura».

E sull’ex parlamentare Vladimir Luxuria: «Voleva farsi l'operazione. Ma se l'attrazione è una donna che ha il gingillo, a me tanto normale non sembra. Ma non mi interesso della sua vita privata. Ha detto che è molto gettonata. E probabilmente il fatto che sia mezza e mezza è trasgressivo e quindi attraente, ma non è normale, questo no».













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